ASD Pallacanestro Costa Volpino DNB 11-12

L’ASD Pallacanestro Costa Volpino partecipa al campionato di pallacanestro maschile Divisione Nazionale B, girone A.

Risponde alle domande di Comuni-Italiani.it Pietro Albertinelli, addetto stampa della società di Costa Volpino, comune in provincia di Bergamo.

Il 2011, quale traccia ha lasciato nella storia della società?
Sicuramente una traccia fondamentale e storica visto che per la prima volta nella nostra storia abbiamo raggiunto la Divisione Nazionale B al termine di una stagione esaltante e in costante crescita culminata con la strepitosa vittoria nella finale contro la favorita Cremona.

In campionato dopo ventitre partite avete 16 punti. Risultati in linea con gli obiettivi stagionali?
Diciamo che per tutto il girone di andata, tra alti e bassi, la formazione ha mantenuto le aspettative e gli obbiettivi che la società si è prefissa per la stagione in corso (salvezza più tranquilla possibile). Il girone di ritorno si sta dimostrando molto più accidentato anche a causa di infortuni che hanno minato il roster.

Marco Guerci

Un pronostico sui verdetti del campionato della serie B dilettanti 2011-2012 girone A.
Sempre bello fare pronostici, anche perché li sbaglia solo chi li fa’, e quindi per la promozione mi gioco Castellanza magari in finale con Lucca. Per le retrocessioni non mi piace gufare e quindi mi astengo tenendo presente che Sassari, essendosi ritirata, è la prima retrocessa.

Quale partita di questo campionato ricorda maggiormente per emozioni e risultato?
Sicuramente la vittoria casalinga contro Empoli nella seconda giornata di campionato, la prima nella nuova categoria dopo un esordio da incubo sul campo di Mirandola.

Nel roster quali sono gli atleti maggiormente determinanti e magari più amati dal pubblico?
Senza ombra di dubbio il capitano Marco Guerci, uno dei protagonisti della promozione. Esperienza da vendere, tecnica di primo livello, leadership e carisma oltre ad un carattere per nulla avvezzo ai compromessi.

Anche il basket, con i canali sportivi gratuiti sul digitale terrestre, ha aumentato la sua visibilità. Quanto è stato positivo sia per l’aspetto economico (sponsor) sia per la diffusione del basket tra i giovani?
Sicuramente la “visibilità” rende il nostro sport più appetibile ai vari sponsor che possono così avvicinarsi e ovviamente anche a livello giovani può essere molto utile che la Tv in generale dia più cassa di risonanza alle vicende della palla a spicchi.

La scomparsa dai canali “generalisti”, per converso, può essere negativa?
Sicuramente sì, anche se credo che il livello generale delle telecronache sia nettamente superiore sulle televisioni “a pagamento” come Sky o Sportitalia.

Coach Andrea Gabrielli

A suo giudizio qual è lo stato di salute della pallacanestro italiana, maschile e femminile?
Purtroppo la situazione della Pallacanestro nostrana non è delle più rosee e penso di aver usato un eufemismo. La crisi credo che investa tutti i settori a partire dalla Federazione passando poi per la Lega arrivando anche alla “base” che si trova spesso e volentieri a lottare contro i mulini a vento (scelte cervellotiche per non dire altro). Potrò sembrare troppo critico ma questa è la mia lettura della situazione attuale.

Se le fosse chiesto, cambierebbe qualcosa nelle attuali regole di gioco?
Sicuramente tornerei a privilegiare le “basi”: infrazione di passi, infrazione di palla accompagnata, tre secondi in area che ultimamente sembra siano diventate delle rarità (almeno giudicando i fischi arbitrali) invece di disegnare “smile” inutilizzati in aree più grandi (chissà poi perché!).

L’ASD Pallacanestro Costa Volpino: cosa rappresenta per i tifosi, gli sportivi, le istituzioni locali?
Un punto di riferimento e la dimostrazione che con voglia di fare, dedizione e passione si possono raggiungere grandi traguardi anche in terre di confine come la nostra.

La crisi economica come condiziona i programmi di una società di basket?
Li condiziona in maniera sostanziale e se non si programma con cura il tutto, si rischia sempre di fare il passo più lungo della gamba con conseguenze deleterie sul prosieguo dell’attività’.

Siete protagonisti anche in iniziative sociali, benefiche?
Tutti gli anni organizziamo il Memorial Jacopo Gregori che ricorda un ragazzo del nostro settore giovanile, dove invitiamo tutti i settori giovanili della nostra zona e il ricavato della manifestazione viene devoluto a organismi umanitari come l’Unicef per esempio.

 
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