Obiettivo B2 per la S.G. Trading Lavello Volley

La S.G. Trading Lavello Volley partecipa al campionato regionale lucano di pallavolo femminile serie C.
Risponde alle domande di Comuni-Italiani.it Saverio Larocca, presidente della società di Lavello, comune in provincia di Potenza.

Il 2011 cosa ha lasciato nella storia della vostra associazione?
Il 2011 è stato un anno eccezionale, anche se siamo retrocessi per soli due punti dal campionato di serie B2.

Sette vittorie per 3-0: primi in classifica a punteggio pieno. Qual è la formula del campionato? Obiettivo ritorno in B2?
La prima parte del campionato e precisamente il girone di andata si è concluso con sette vittorie e altrettanti sette tre a zero per la S.G. Trading Lavello Volley. Quest’anno purtroppo è una formula abbastanza anomala, per non dire altro. Essendo un campionato solo ad otto squadre, alla fine della regular season ci sono i play-off: la prima contro la quarta, la seconda contro la terza, le vincenti disputano la finale per l’eventuale promozione in B2. Quindi potresti per assurdo fare 14 tre a zero e basta una partita fatta male e ti sei pregiudicato tutto il campionato. Chiaramente puntiamo subito a risalire in serie B2.

Quale partita tra queste ricorda particolarmente per il risultato, le emozioni?
Per me tutte le gare sono emozionanti, il risultato più rotondo contro la seconda in classifica: Montescaglioso.

Pregi e difetti della squadra.
Il nostro segreto è aver costruito una squadra di amiche, dove tutte si aiutano e nessuna eccelle, una squadra dove tutte le ragazze stanno sul posto e sono a completa disposizione sia del tecnico che della società.

Quale squadra è favorita per la promozione?
Come dicevo prima i play-off sono un altro campionato, con noi se la giocano Montescaglioso e Melfi per la promozione.

C’è un derby particolarmente sentito dalla squadra e dai tifosi?
Il derby in serie non esiste sono tutti derby, visto il campionato regionale, noi comunque siamo vicini geograficamente a Melfi.

Quali sono le principali differenze, anche sul piano tecnico, tra un campionato regionale e uno nazionale come la B2?
Ci sono molte differenze sul piano tecnico tra un campionato regionale e uno nazionale, ma la concentrazione e l’approccio sono maggiori sul regionale visto che non ti puoi permettere distrazioni.

La pallavolo con i canali sportivi gratuiti sul digitale terrestre ha aumentato la sua visibilità. Ritiene che sia un fatto positivo?
Per noi che amiamo la pallavolo tutto quello che si fa per il volley va benissimo, con molto rammarico mi dispiace che la RAI, con le tre reti principali, non trasmetta più questo sport. Per assurdo lo sport che conta il maggior numero di praticanti a livello nazionale non è seguito dalla televisione pubblica, i motivi sono altri e tutti li sappiamo…

A suo giudizio qual è lo stato di salute (considerando l’impegno della Federazione con le varie rappresentative provinciali e regionali, Club Italia, ecc.) della pallavolo italiana, maschile e femminile, sempre e comunque ai vertici del volley europeo e mondiale?
Lo stato di salute è ottimo, visto i risultati a livello internazionale e mondiale.

Le risulta un calo d’interesse per il volley da parte dei maschi?
Da noi vi è uno scarso interesse dei maschietti, considerando le notevoli scuole calcio, non succede al nord anche per una mentalità diversa dalla nostra.

La S.G. Trading Lavello Volley è sempre seguito con affetto dai tifosi e dagli sportivi di Lavello?
Quando una squadra vince il palazzetto si riempie a prescindere da quale campionato tu faccia, questo succede anche da noi, per questo abbiamo scelto di fare un campionato di vertice in serie C e di non comprare eventuali titoli di B2.

La crisi economica condiziona la realizzazione dei programmi di una società di pallavolo?
La crisi economica condiziona tantissimo anzi di più, specialmente al sud, solo se hai persone che fanno grossi sacrifici, puoi fare sport da noi. Gli imprenditori vanno tutti altrove, nord e Italia centrale; s’immagini se uno sponsor deve investire in una squadra del sud e di un piccolo paese della Basilicata.

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