Sterilgarda A1 Femminile

Il Sterilgarda Tennistavolo Castel Goffredo partecipa ai campionati di tennistavolo di A1 e A2 maschile e femminile.

La sua importanza nel panorama italiano ed europeo è confermata dall’aver vinto 13 scudetti femminili, 4 maschili e, per due stagioni consecutive, la Champions League femminile.

Risponde alle domande di Comuni-Italiani.it Alfonso Laghezza allenatore della società di Castel Goffredo, comune in provincia di Mantova.

Quali sono gli obiettivi stagionali delle vostre squadre?
Conquistare lo scudetto sia maschile che femminile.

Un suo pronostico sulle squadre più quotate per il titolo italiano.
Per quanto riguarda il campionato maschile le squadre più titolate alla vittoria finale possono essere Este, Siracusa, Torino e ovviamente noi. Nel campionato femminile le squadre più accreditate alla vittoria finale sono oltre a noi la San Donatese, Cortemaggiore e Norbello.

Alfonso Laghezza

Quali sono le maggiori difficoltà del tennistavolo italiano?
Le maggiori difficoltà dal mio punto di vista sono la difficoltà di trovare fondi economici che permettano di accrescere il livello tecnico nei nostri campionati ed anche riuscire ad avere una maggiore visibilità su giornali, riviste, tv, ecc.

Nel panorama europeo e mondiale come si collocano le nostre nazionali, maschile e femminile?
La nostra nazionale sta vivendo un periodo un po’ difficile dovuto al cambio generazionale che tarda ad arrivare specialmente in ambito femminile. Comunque purtroppo non siamo tra le più forti nazionali europee in questo momento.

Come giudica la copertura mediatica dei vostri campionati e della vostra società in particolare?
Abbastanza positiva se si pensa ai giornali, meno se si considerano le trasmissioni televisive.

La crisi economica condiziona i vostri programmi?
Sì, abbastanza da dover ridimensionare gli organici della società negli ultimi anni.

Quali sono i vostri rapporti con la comunità di Castel Goffredo: altre società sportive, i tifosi e le istituzioni?
Il rapporto con le altre società è buono, come lo è con i nostri tifosi. Ci sarebbe bisogno magari di un appoggio maggiore da parte delle istituzioni e in particolare dal comune.

Sterilgarda A1 Maschile

Il tennistavolo nel secolo scorso ha trovato terreno fertile negli oratori e nelle piccole associazioni. Nel terzo millennio i giovani come si avvicinano a questo sport? Il reclutamento è complicato dalla concorrenza di altre attività sportive?
Il nostro reclutamento parte essenzialmente dalle scuole elementari, svolgendo dei corsi gratuiti nelle ore di scuola per tutte le classi di prima e seconda elementare. Tuttavia prima o poi ci troviamo di fronte ad affrontare la concorrenza di altri sport con maggior visibilità, in particolare il calcio, che ci portano via tanti ragazzi man mano che questi crescono.

Il tennistavolo ha una discreta diffusione a livello amatoriale. I non addetti ai lavori, potrebbero non conoscere recenti modifiche alle regole di gioco e allo svolgimento degli incontri, le può brevemente illustrare e commentare?
Le principali modifiche al regolamento che negli ultimi anni si sono avute riguardano il punteggio e la dimensione della pallina. Per quanto riguarda il primo, oggi si devono ottenere 11 punti per aggiudicarsi un set e non 21 come accadeva in passato ed inoltre ciascun giocatore deve servire due volte consecutivamente anziché cinque. Ci si aggiudica l’incontro al meglio dei tre set su cinque salvo in competizioni particolari dove si gioca al meglio dei quattro su sette.
La dimensione della pallina invece è passata da 38 mm a 40 mm, questo per agevolare lo spettacolo in quanto una pallina più grande si muove più lentamente e quindi il margine di errore tra due giocatori viene ridotto a vantaggio della spettacolarità.
Altre modifiche si sono avute e riguardano l’uso dei materiali da gioco ma qui entreremmo in un discorso un po’ troppo tecnico.

 
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