La rosa della Roma Calcio Femminile 2010-2011

La Roma Calcio Femminile è nata nel 1965. Quattro anni dopo ha vinto il suo unico scudetto. La squadra calcistica femminile di Roma ha partecipato alla Serie A 2010-2011, classificandosi al sesto posto.
Risponde alle domande di Comuni-Italiani.it Giampiero Serafini, allenatore della società.

Per soli due punti vi è sfuggita l’Italy Women’s Cup. Quale bilancio trae della stagione da poco terminata?
Credo sia stata per la Roma una stagione buona. Siamo riusciti ad arrivare in alto nonostante l’età della squadra sia la più giovane della serie A, ma soprattutto riuscendo a sopperire ai tantissimi infortuni subiti dalle ragazze durante la stagione.
In alcune partite siamo stati costretti a scendere in campo con giovani della Primavera di appena quattordici anni. Quindi personalmente mi ritengo soddisfatto anche se la squadra, senza tante varie problematiche, poteva ambire a qualcosa di più.

Quale atleta giallorossa si è messa maggiormente in evidenza?
Mah, non ce n’è una in particolare, credo che l’intero gruppo ha dato molto ed è cresciuto sempre più. Posso solo dire che considerata l’età della squadra queste ragazze avranno un grande futuro.

Che rappresenta oggi nel movimento sportivo italiano il calcio femminile?
In Italia il calcio femminile è considerato ancora uno sport di ultima fascia, questo è sbagliato perchè i sacrifici e la volontà delle ragazze che lo praticano sono impagabili; sono professioniste perchè si allenano tutti i santi giorni con tanto impegno. Si deve far qualcosa per questo movimento.

Con il digitale terrestre è aumentata notevolmente la copertura televisiva degli sport diversi dal calcio maschile di serie A e B. Ritiene sufficiente l’attenzione di televisione e giornali e siti internet per il calcio femminile?
Negli ultimi anni il calcio femminile ha avuto più attenzione e più pubblicità, ma è ancora poco per portarlo a livello delle altre nazioni europee.

L'allenatore della Roma Calcio Femminile Giampiero Serafini

La pallavolo femminile è molto diffusa nel nostro paese. Per alcuni addetti ai lavori è uno sport di squadra molto adatto alle donne. Cosa ne pensa?
Credo che la pallavolo tanti anni fa fosse giudicato come uno sport secondario come il calcio femminile, poi però alcune vittorie a livello europeo e mondiale della nazionale hanno fatto sì che gli addetti ai lavori si siano interessati e abbiano portato tanta pubblicità all’intero movimento.

L’interesse per il calcio può ancora crescere tra le ragazze?
Il calcio è uno sport anche per le donne e a chi è ancora scettico dico di andare a vedere una partita di queste ragazze.

Che rapporto c’è tra la sua squadra e la grande città di Roma?
Purtroppo scarso sia a livello di città che di istituzioni. Questo non è giusto.

Interverrete sul mercato estivo per rendere più competitiva la rosa e puntare alle posizioni di testa?
Con tre o quattro ritocchi ben mirati e con un anno in più di esperienza questa squadra potrà lottare per i vertici del calcio femminile e mi sbilancio dicendo che questa è la squadra del futuro.

La crisi economica quanto rende difficile la gestione di una squadra di calcio femminile di serie A?
La crisi ha colpito ogni tipo di attività e di conseguenza per portare a termine una stagione anche la dirigenza del calcio femminile, fa enormi sacrifici.

 
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