Commenti


  1. Perchè all’altro tuo reportage sulle vetrine c’è scritto “I commenti sono chiusi”?


  2. Aggiunto qui su un altro video,
    dove si vede la villa che subisce un ulteriore crollo


  3. Complimenti Kris per le foto! Bellissima quella dei palloncini! :-)


  4. L’Amministrazione di Torre, oltre a cercare di trovare una soluzione concordata e facilitare la rinascita della struttura, potrebbe comunque cercare di far sentire maggiormente la sua voce.

    Torre ha un regolamento che tratta il decoro degli edifici? Se non c’è l’ha forse sarebbe il caso di predisporlo.

    Ad esempio a Torino, il “REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA”, impone che:

    Articolo 12 – Manutenzione delle facciate degli edifici
    1. A salvaguardia del decoro e dell’immagine urbana i proprietari degli edifici le cui facciate prospettano su vie, corsi, piazze, o comunque visibili dello spazio pubblico, devono mantenere le stesse in buono stato di conservazione e hanno l’obbligo di procedere almeno ogni venti anni alla loro manutenzione e/o al rifacimento delle coloriture, ed almeno ogni sette anni a quelle degli ambienti porticati e delle gallerie. In subordine, qualora le fronti siano ancora in buono stato, i proprietari sono obbligati alla ricoloritura degli elementi accessori e complementari.
    http://www.comune.torino.it/regolamenti/221/221.htm


  5. buona la cioccolata, già sono ingrassata solo con queste foto


  6. In merito alla questione pubblichiamo qui il comunicato del coordinatore cittadino del circolo SEL “Pertini”, Massimo Manna:

    Apprendiamo con piacere dell’esito della petizione dell’MPA relativa all’Ufficio Anagrafe, ma, per amore della verità, va chiarito che le condizioni concrete per quel risultato auspicato, sono frutto dell’impegno dell’Assessore Colucci degli scorsi mesi.

    Il nostro partito attraverso il compagno Colucci, ha lavorato perché Palazzo Criscuolo non fosse più un cantiere perenne, ma attraverso lo spostamento, già avvenuto, dell’Informagiovani, e quello da effettuare appena terminati i lavori, dell’Ufficio Anagrafe, ritornasse ad essere un riferimento efficiente per la cittadinanza torrese.
    Così come anche grazie alla competenza del compagno Colucci, è giusto dirlo, si sono riavviati i lavori per il ponte di via Sepolcri e si è risparmiato un bel po’ di risorse pubbliche per il progetto della bretella autostradale.

    Le petizioni sono uno strumento di democrazia importante, perché danno modo ai cittadini di esprimere la volontà di incidere su aspetti rilevanti della vita della città. Sono necessarie, ma non sufficienti. Ma in quanto necessario bisogna evitare che tale strumento di partecipazione diventi fine a se stesso, lo specchio in cui “narcisisticamente” la politica riflette la sua difficoltà di dare risposte credibili.

    Proprio perché crediamo in questo e altri strumenti di partecipazione democratica, organizzeremo nelle prossime settimane la conferenza programmatica per il nuovo centro-sinistra, per coinvolgere non solo la politica, ma rappresentanti delle associazioni, dei sindacati e tutti i cittadini che vorranno dare un contributo, nella costruzione condivisa di un progetto che rilanci concretamente le sorti di Torre Annunziata.

    Il Coordinatore del Circolo SEL “Pertini”
    Massimo Manna