C’era una volta un collegio

A fianco del Santuario Madonna dei Boschi di Peveragno, si trova l’ex collegio salesiano costruito agli inizi degli anni sessanta e chiuso tra il 1981 e il 1987. Il collegio, ormai in avanzato stato di degrado, ospitava circa 200 studenti stanziali durante l’anno scolastico e veniva usato in estate come colonia e per campeggi estivi, con ragazzi che arrivavano da ogni parte del Piemonte.

Sul piazzale del Santuario, i cancelli sono chiusi con i lucchetti, ma seguendo un sentiero laterale mi porto dentro al collegio arrivando sul campo di basket che si trova sotto il porticato interno del cortile. Devastazione e graffiti sui muri sono il segno che il luogo e frequentato assiduamente da persone che ogni volta che vengono lasciano il segno. Attraversando una porta aperta, entro in un enorme teatro con le seggiole ancora intatte e nei camerini gli abiti di scena pronti ad essere indossati. Vicino al teatro c’è la palestra, dove al centro stazionano tristi e desolati due cavalli da atletica.

Al piano superiore si trova la chiesa, rimasta intatta con i banchi in legno dove sedevano i fedeli . Nelle aule, che si trovano nei primi due piani della struttura, ci sono ancora le lavagne appese ai muri e i banchi con le seggiole, sui banchi libri in attesa di essere sfogliati. Nell’aula di musica spartiti e pentagrammi ovunque. Agli ultimi piani si trovano le camerate con i letti in ferro e i materassi sgualciti e impolverati, che mi fanno pensare a quanti bambini ci hanno dormito dentro e quanti pianti per quelli che li da soli non ci volevano stare,nei comodini alcuni indumenti sono rimasti appesi in attesa del loro destino.

Uscendo da questo labirinto di corridoi e scale, mi soffermo nell’infermeria, dove si trovano ancora medicinali e oggetti sanitari e al centro della sala un lettino medico un po’ arrugginito sarebbe ancora in grado di fare il suo dovere. Scendendo le scale la mia mente ritorna indietro nel passato e comincio ad immaginare quei bambini che le salivano e scendevano chiassosi e festanti, pensando a che età potrebbero avere oggi e quali sentimenti potrebbero provare a rientrare in questo collegio…