Nata da un’idea di Leonardo Chiti, l’evento Pistoia Timeless ha aperto venerdì primo aprile i battenti in una giornata sonnacchiosa di inizio primavera, per concludersi la domenica successiva.

Pistoia Timeless, Pistoia Senza Tempo, questa mostra/evento racchiude al suo interno installazioni, esibizioni artistiche, mostre, espositori, associazionismo, musica, arti visive, e molto altro, che giocano col passato recente per elevarlo a stile di vita e non solo moda.

Potremmo parlare di vintage e/o modernariato, ma Pistoia Timeless riscopre e soprattutto propone al pubblico elementi della nostra storia recente accompagnate da ritmi e sonorità che fan vibrare corde ancestrali nel nostro animo, il tutto incluso in una cornice veramente interessate quale l’area Cattedrale ex Breda, luogo storico nel cuore di Pistoia, che è stata allestita in un contesto minimal, senza tralasciare spunti affascinanti.

Fra le varie nicchie espositive, una mostra fotografica, le Vespe Piaggio ormai icona di un tempo e di uno stile ben preciso, le auto d’epoca, le biciclette, si offrono al pubblico stand espositivi e di vendita di articoli vintage, ma anche servizi vintage, come il barbiere old style o le fotografie stile dagherrotipo, per aprirsi poi su un improvviso giardino, un vero giardino, che certo non poteva mancare in questa terra di tradizione vivaista. Il giardino ospita una parte della bellissima e ricca collezione di strumenti a percussione della Fondazione Tronci.

Subito dopo il giardino, un salotto, dove ascoltare musica suonata dal vivo da vari gruppi che si avvicendano agli strumenti oppure assistere ai vari momenti di esibizione previsti, mentre accanto arrivano gli effluvi di specialità culinarie della tradizione regionale come trippa, gnocchi fritti e gelati, tutti rigorosamente allestiti in contesti assolutamente “vintage”.

Foto 1 – una delle auto d’epoca in mostra;
foto 2 – la conferenza di presentazione della mostra; sono presenti Leonardo Chiti, general coordinator della manifestazione, Gaia Galigani di White Radio, presentatrice dell’incontro, Luigi Tronci, della Fondazione Luigi Tronci, Elena Becheri, Assessore alla Cultura del comune di Pistoia e Samuele Giglioli, organizzatore della manifestazione;
foto 3 – le Vespe, simbolo di un’epoca e di una cultura della fine del secolo scorso;
foto 4 – il giardino che ospita l’esposizione di strumenti musicali a percussione della Fondazione Luigi Tronci;
foto 5 – non poteva mancare il modellismo, con una fedele riproduzione di un tratto della Porrettana che fu il primo collegamento ferroviario attraverso l’Appennino; inaugurato nel 1864, scavalcava interamente la dorsale appenninica, tra la Toscana e l’Emilia-Romagna, collegando Bologna a Pistoia;
Foto 6, 7, 8, 9, 10 – altre sfaccettature di Pistoia Timeless.

 
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Commenti (1)


  1. Bello!!! tutto: foto e reportage!

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