A quota 2275 m s.l.m. sulla cima di Plan de Corones, il 24 luglio 2015 è stato inaugurato il ”MMM Corones” Messner Mountain Museum, voluto da Reinhold Messner, alpinista scalatore estremo del Sud Tirolo che ha scalato tutti gli “ottomila” del pianeta.

Ben inserito nell’ambiente circostante, quasi completamente sottoterra, “MMM Corones” è il museo all’altitudine più elevata dell’Alto Adige, dedicato all’”Alpinismo Tradizionale” da Reinhold Messner e costruito sul Plan de Corones, per la posizione unica di questa montagna che unisce la cultura tedesca, ladina e italiana.

“MMM Corones” è il sesto e ultimo museo fra quelli voluti da Messner per ”parlare delle grandi pareti e della disciplina principe dell’alpinismo e dell’arrampicata” in collaborazione con Zaha Hadid, architetto di fama mondiale che ha diretto il Dubai Financial Market e il London Acquatic Center, e lo Skirama Plan de Corones.

La struttura appare in stile futuristico, con un’entrata molto imponente; le sue pareti interne sono tappezzate di innumerevoli quadri che ritraggono vette famose e ardimentose scene di scalate; teche di vetro contengono reperti vari che attengono alla storia dell’alpinismo che Messner ha raccolto durante la sua vita. Due ampie vetrate si affacciano sulla vallata di San Vigilio di Marebbe ed estremamente suggestivo è la temeraria struttura in cemento che, sfuggendo dalla sagoma della struttura portante, si protende verso la stessa vallata, consentendo di godere di un panorama spettacolare. In un’apposita saletta, si può assistere a proiezioni video.

Gli altri musei di Reinhold Messner sono: il MMM Dolomites – Il Museo delle Nuvole sul monte Rite a Cibiana di Cadore tra Pieve di Cadore e Cortina d’Ampezzo, il MMM Juval – Il Mito della Montagna a Castel Juval, residenza estiva della famiglia Messner a Castelbello, il MMM Ripa –l’Eredità della Montagna nel castello di Brunico, MMM Ortles – Alla Fine del Mondo presso “Yak & Yeti” a Solda alle pendici dell’Ortles e il MMM Firmian – La Montagna Incantata nelle antiche mura di Castel Firmiano a Bolzano.

Plan de Corones, in tedesco Kronplatz, è una montagna delle Alpi, sul versante sud dell’assolata Val Pusteria in Alto Adige a forma di ”panettone”. Il suo punto più alto lo Spitzhörnle o Hühnerspiel è di origine vulcanica. La vista che si gode dal “panettone” è panoramica a 360° e si apre sulla maggiore parte delle più alte e famose vette delle Dolomiti (Patrimonio mondiale UNESCO), delle Alpi Retiche e delle Alpi Zillertal.

Plan de Corones, sia in estate sia in inverno, è meta di turisti amanti della natura e agli sportivi offre innumerevoli attrazioni: piste per sciatori di tipo blu, rosse e nere (per ben 116 km), piste per lo snowboard, passeggiate nei boschi e in zone ancora incontaminate con aria fresca e salubre. Per coloro che amano la vacanza sul sellino, esistono vari tipi di percorsi: per mountain bike, per velocisti, per downhill e freeride-trails; una fra questi è la ciclabile della Val Pusteria. Molto originale è la realizzazione della nuova altalena gigante ”Skyscraper” che, dopo aver portato in alto gli spericolati turisti, per caduta li proietta nel vuoto a tutta velocità sul panorama di Brunico, trattenuti unicamente da una fune di acciaio.

Per i più piccini sono state riservate piccole aree appositamente attrezzate con percorsi di varia difficoltà fra ponti sospesi, scalate su finta roccia, salite su pali, piattaforme in legno, pista da bob. Visitatissima dai mini-turisti è la ricostruzione di un villaggio “Kikeriki” degli indiani d’America con tre “tipi” (tende) intorno ad un fuoco.

Questa meta turistica è scelta anche da coloro che amano passeggiare su facili sentieri per raggiungere le malghe, i masi, le dimore pusterlesi dove riposare e gustare bevande a base di sambuco e mirtilli, yogurt e i tradizionali cibi e dolci del posto e/o cucina italiana.

Al centro di Plan de Corones è stata collocata la massiccia campana Concordia 2000 dal peso di 18,1 tonnellate, alta 3,11 metri, dal diametro di 3 metri e con un batacchio che pesa 500 chili che suona in “do diesis”; essa è dedicata a San Bernardo, patrono degli alpinisti e sciatori. Tutt’intorno alla struttura che sorregge la campana, è stata realizzata una riproduzione in bronzo con dicitura delle varie cime che si stagliano all’orizzonte e che è possibile ammirare da quel sito e della direzione delle più importanti città europee.
Sulla campana si legge “Donet deus populis pacem” (“Dio doni pace ai popoli”). Suona tutti i giorni a mezzogiorno e – straordinariamente – in occasione della sospensione della pena di morte o per la fine di una guerra in qualche parte del mondo.

Info:
dalle ore 10 alle 16;
dalla 1ª domenica di giugno fino alla 2ª domenica di ottobre;
dalla 1ª domenica di dicembre fino alla metà di aprile.
Plan de Corones è raggiungibile da tre lati: Riscone di Brunico, Casola di Valdaora e Passo Furcia di San Vigilio di Marebbe.
corones@messner-mountain-museum.it

http://www.plandecorones.com/it/

 
© Riproduzione Riservata
 

Commenti (2)


  1. Ne hanno parlato alla TV con la presenza di Messner che ha abbondantemente illustrato il significato e la realizzazione del suo progetto: una cosa unica che abbiamo sulle nostre Alpi!
    Bel reportage, Diana!


  2. sì, unica Kris – grazie

Lascia un Commento