Monteleone Sabino è un paese di poco più di 1200 abitanti, situato a pochi chilometri dal capoluogo reatino. La patrona del paese è Santa Vittoria, alla quale è dedicata una bellissima chiesa costruita nei primi anni del dodicesimo secolo, su antiche catacombe di epoca romana, ancor oggi visitabili.
Altri Santi venerati, oltre alla Santissima Vergine Maria, sono San Giovanni Battista, al quale è titolata la chiesa parrocchiale del paese (nella quale si custodisce una pregevolissima tela attribuita a Vincenzo Manenti) e Sant’Antonio Abate.

La festa di San Antonio Abate, per consolidata tradizione locale, viene spostata da gennaio, alla prima domenica dopo la Pasqua, confidando in un clima più mite. In paese si sono costituiti Comitati che spesso entrano in competizione per organizzare la festa più bella.
La statua del Santo festeggiato viene accolta nella casa di una delle famiglie facenti parte del Comitato e da essa custodita un intero anno; quest’anno la statua di Sant’Antonio Abate è stata accolta nell’abitazione dalla famiglia Palma.
La tradizione prevede, sia al momento dell’accoglienza che in quello della riconsegna dell’effigie, offerta di ospitalità, con rinfreschi da offrire all’intera popolazione che visita il Santo, ostensioni in occasione delle varie visite alla chiesa parrocchiale, lancio delle ciambelle, fuochi d’artificio, processioni, ma soprattutto, occasioni d’incontro e di comunione.

La tradizione, che è restata viva negli anni, impegna a lungo i Comitati nei preparativi e nei festeggiamenti, e concorre a rinsaldare le relazioni amicali e parentali.

 
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