A Molfetta, alle 18,30 di domenica 12 maggio, è partito dalla Chiesa di San Domenico il corteo storico in onore di Santa Rita da Cascia che ha coinvolto duecentocinquanta figuranti, tra i quali tanti bambini, sbandieratori e battitori; tutti sfoggiavano ricercati ed eleganti abiti d’epoca e molti di loro avevano le rose fra le mani.

Il corteo storico in onore di Santa Rita, alla sua seconda edizione, voluto dal parroco don Franco Sancilio della Parrocchia San Domenico, “si pone come finalità quella di portare nelle strade della città il messaggio di amore e di pace che la Santa di Cascia vuol trasmettere nelle nostre case, nelle nostre famiglie, nella nostra città”.

Tra i duecentocinquanta figuranti sono intervenuti anche “Zelatrici e Socie Associazioni Santa Rita”, gruppi parrocchiali, il “Gruppo Nundinae” di Gravina in Puglia, la “Compagnia Sbandieratori e Musici Carvinati” di Carovigno e il “Gruppo Molfetta 1° Charles de Foucauld” – Guide e Scouts d’Europa Cattolici come supporto al servizio d’ordine, con il patrocinio del “Comune di Molfetta” e di alcune aziende del territorio.

Nel “cast” erano “ingaggiati” anche tanti alunni degli Istituti Comprensivi “San Giovanni Bosco” e “Scardigno – Savio” di Molfetta; tutti molto impegnati nella loro parte e tra questi, due bambini portavano in mano un’ampolla di vetro con dentro delle api giocattolo, a ricordo di un episodio della vita di Santa Rita, quando da piccola, mentre riposava sotto un albero, uno sciame di api la circondò e si posarono sulle Sue labbra, senza pungerla.
Dalla morte di Santa Rita nella seconda settimana di Passione le api che si trovano nel convento, escono dalle fessure delle pareti e vanno in giro per il monastero, posandosi sulle mani senza mai pungere, in quanto sprovviste di pungiglione. Miracolosamente, dopo il 22 maggio, giorno della festa di Santa Rita, le api si ritirano tutte.

Il Corteo storico, diretto dalla sapiente regia di Maria Giancaspro e Anna Armenio, partito da Piazza dei Cappuccini, ha percorso Piazza Margherita di Savoia, Corso Margherita di Savoia, Via Vittorio Emanuele, Piazza Garibaldi, Corso Dante per raggiungere infine alla Parrocchia di San Domenico alle 22,30 circa, con una numerosa ed entusiastica partecipazione di fedeli e spettatori.

Le celebrazioni continuano dal 15 al 21 maggio 2013 con la “Novena”, mercoledì 23 maggio con la benedizione delle rose e la processione e fiaccolata, giovedì 23 maggio la consegna delle rose presso l’ ”Opera Padre M. Kolbe”, il rosario, la celebrazione eucaristica in suffragio dei soci deceduti, il “bacio della reliquia” e la consegna del “Premio Bontà Santa Rita”.

 
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Commenti (6)


  1. Bellissimi figuranti, bellissimi costumi, bellissime foto


  2. grazie mille gaetanomaria – bellissimo corteo storico ;)


  3. Che belloooooo ma io don’ero????????0 purtroppo sono due anni che vari problemi mi impediscono di andare alle celebrazioni che il 22 maggio si svolgono a Roma, ciao e brava come sempre


  4. già – dov’eri Rita? ;)

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