Il “Premio Internazionale di grafica Do Forni” fu istituito nel 1986 quasi per gioco, tra amici, nell’omonimo ristorante, con l’intento di promuovere una manifestazione da tenere ogni anno per far rivivere la tradizione dei “ristoranti dell’arte” a Venezia.

Nel corso degli anni il premio ha mutato più volte la sua formula e giunto alla sua ventisettesima edizione è stato assegnato al grafico Sandro Chia che a Venezia ha iniziato il suo “cursus honorum” partecipando diciottenne alla Biennale del 1964.

Il 30 Novembre, alla presenza del prefetto di Venezia, Domenico Cuttaia, il pittore ha ricevuto il riconoscimento nella prestigiosa sede di Ca’ Pesaro, Museo veneziano di Arte Moderna.
L’artista ha già ricevuto il premio nel 2003.

Una curiosità riportata dal critico Enzo Di Martino: Sandro Chia, pur valentissimo artista, ha ottenuto maggiore fama mondiale quale produttore del miglior vino rosso del pianeta, il Brunello di Montalcino che esce dalle sue cantine.

- foto 1: Sandro Chia;
- foto da 2 a 6: cinque serigrafie esposte per l’occasione a Ca’ Pesaro;
- foto 7: da sinistra: Domenico Cuttaia, Prefetto Venezia, Enzo Di Martino, critico d’arte, Tiziana Agostini, Assessore Attività Culturali, Silvio Fuso, Direttore Ca’ Pesaro, Gabriella Belli, Direttore Musei Civici;
- foto 8: Eligio e Diego Paties, ristorante Do Forni;
- foto 9: il pittore Ludovico De Luigi ed il fratello regista Gianni De Luigi.

 
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