Venerdì 16 Novembre è stata aperta al pubblico la mostra collettiva Nulla in mundo pax sincera (titolo tratto da una composizione musicale di Antonio Vivaldi), promossa dall’Istituto Provinciale per l’Infanzia Santa Maria della Pietà di Venezia per celebrare la XXIII giornata mondiale per i diritti dell’infanzia.

Il dramma dell’abbandono viene rappresentato nella mostra – realizzata con la collaborazione dell’Assessorato alle Attività Culturali e alla Cittadinanza delle Donne del Comune di Venezia assieme all’associazione culturale Lavinia – in sintonia con il compito primario dell’Istituto: l’assistenza ai minori abbandonati.

Otto artisti hanno raccolto la sfida: Emanuela Cittadoni (foto 5), Angelino Cortesia (3), Alessandra D’Agnolo (7), Simone Longo (4), Serena Nono (6), Barbara Pelizzon (10), Giorgio Valvassori (8) e Loretta Zuin (9).
In tutte le opere esposte, pur con la variegata e distinguibilissima peculiarità stilistica di ciascun artista, si avverte la profonda condivisione di un disagio che pervade i luoghi della sede secolare del pio Istituto e nella mostra riecheggiano simboli chiaramente riconducibili alla attività sociale di accoglienza ed educazione dei minori abbandonati.

 
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