Leone d’oro alla carriera assegnato al regista Luca Ronconi lunedì 6 agosto, con una cerimonia che si è svolta in serata nella prestigiosa Sala delle Colonne a Ca’ Giustinian, sede istituzionale della Biennale di Venezia.

Centoventi opere di prosa e oltre 100 opere liriche portano la firma del grande regista, che in tutta la carriera ha diretto un solo film, l’Orlando Furioso che ebbe un discreto successo, ma che il Maestro (si meraviglia ancora che così lo chiamino tutti) non rifarebbe: con molta umiltà ritiene di non essere adatto a questo tipo di esperienza che pure gli ha dato soddisfazione l’unica volta che ci ha provato.

La versione televisiva in 5 puntate, della durata quasi tripla rispetto al film, si trova integralmente su YouTube. Si tratta di uno sceneggiato TV di 293 minuti in 5 puntate, proiettato al cinema in un’edizione di 113 minuti nel 1974 e trasmesso dalla Rai una sola volta, nel 1975.

Tratto dal poema di Ludovico Ariosto e derivato dallo spettacolo Ronconi mise in scena nel 1969 al Festival dei Due Mondi di Spoleto, a curarne la sceneggiatura è stato il regista insieme al grande poeta e scrittore Edoardo Sanguineti.

foto 5 e 6: il Presidente Paolo Baratta consegna il Leone d’oro;
foto 7: il Direttore del Laboratorio di Teatro Alex Rigola suggerisce di esibire il Leone ai fotogiornalisti;
foto 8: il regista si racconta;
foto 9: folta rappresentanza di giovani a questa cerimonia;
foto 10: da sinistra il musicologo Mario Messinis conversa con l’avvocato Alfredo Bianchini, Presidente della Fondazione Emilio Vedova

 
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