Quando Fumone fuma

«Quando Fumone fuma, tutta la campagna* trema!». Era questo il messaggio che significava in passato il fumo che si levava dalle torri di avvistamento poste sul colle di questo piccolo paese nato in una posizione isolata nella valle del Sacco, tra Fiuggi e Alatri.

Paese dalle origini antichissime, ha molta storia da raccontare fin dall’antichità dove trovò rifugio Tarquinio il Superbo dopo la cacciata da Roma, per le eroiche difese del suo castello inespugnabile. Prima fortezza militare dello Stato Pontificio, poi divenuto famoso come carcere e luogo di morte di papa Celestino V avvenuta nel 1296, ristrutturato più volte oggi è un importante museo storico.

Visitare Fumone è un passeggiare nel passato, tant’è conservato bene il suo borgo che ha mantenuto ancora l’aspetto originale e il silenzio e la tranquillità ti fanno compagnia per tutto il camminare, interrotto solamente da un orrendo traliccio metallico nella piazza della chiesa di Santa Maria, che toglie visuale e decoro a questo posto incontaminato ed è motivo di discussioni tra i residenti.

Anche a Fumone ogni anno si svolge un’importante infiorata che praticamente circonda tutto il paese legandolo come un nastro decorato. Ottimo il clima che grazie ai suoi circa 800 mt è molto temperato. Nei giorni di maggiore visibilità è possibile vedere da Fumone, sia il Vesuvio sia [[Roma]… un belvedere niente male!

*Campagna e Marittima, divisione amministrativa dello Stato Pontificio

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