Reptilia

Il museo naturalistico di Capranica Prenestina fu aperto 11 anni fa ed è il secondo anno che viene organizzata l’esposizione di rettili presentato da uno specialista di nome Mirko e dalla dott.ssa paleontologa Rosaria Olevano.
Mirko oltre ad essere un allevatore di serpenti asiatici nati in cattività è anche un incantatore.

Capranica Prenestina è un piccolo comune che si trova a pochi kilometri da Roma, una natura incontaminata, c’è la possibilità di fare passeggiate indimenticabili, si mangia bene e di qualità con i prodotti che si coltivano in loco.

Torniamo alla mostra, il primo rettile presentato è un grosso pitone indiano che può arrivare fino ad una lunghezza di 7 metri ed è un temibile strangolatore che può arrivare a mangiare anche un neonato ma non come si dice persone adulte.

Altro esemplare presentato è il Boa anch’esso strangolatore che vive preferibilmente sulle piante.
Tutti i serpenti sono sordi e mutano la pelle che è poi facile trovare nei sentieri.

I culubrini messicani vengono chiamati anche “falso corallo” per il loro colore particolare, sono molto ricercati perchè molto costosi, non sono velenosi al contrario dei veri serpenti corallo che sono velenosissimi.
Un altro rettile interessante è l’anaconda acquatica gialla che può arrivare a 4 metri di lunghezza e quella presentata era in gravidanza.

In ultimo vengono presentati gli scorpioni asiatici tossici ma non mortali, un rospo gigante, il più grande al mondo, che può arrivare fino ai 4 kg.
Dopo aver presentato tutti i suoi rettili ha fatto foto con i bambini presenti con il pitone su le spalle, i bimbi molto emozionati e curiosi hanno voluto toccare con le proprie mani questi meravigliosi animali.