Palio del Saracino, XVII edizione

Sabato 8 e domenica 9 giugno si è svolta a Nepi la XVII edizione del Palio del saracino, una rievocazione storica della consegna delle chiavi della città a Lucrezia Borgia. La cittadina vestita a festa, con bandiere delle 4 contrade storiche svolazzanti su tutte le finestre degli antichi palazzi.

La contrada San Biagio, la più antica del centro storico, il suo nome lo deve all’omonima chiesa del paese, antichissima e risalente al X secolo. Entrando nel borgo antico di San Biagio, ci si ritrova in un ambiente che ti cattura l’anima, con i suoi antichi e grandiosi palazzi, ancora lì possenti e presenti a ricordarci la storia.

La contrada Santa Croce, nata nella prima edizione del palio del Saracino, nel 1996, anche lei prende il nome della chiesa dedicata alla Santa Croce, situata sulla piazza dell’ospedale. La contrada è situata nella parte nord del paese, ed attualmente è composta da 90 persone tra cui 50 figuranti.

La contrada Santa Maria, prende il nome dalla basilica cattedrale eretta su di un tempio dedicato a Giove. Anche questa contrada è nata con la prima edizione del palio, nel quale ha partecipato con un corteo storico con costumi presi in affitto. Oggi invece può essere fiera di avere 54 costumi storici da sfilata, di proprietà, più quelli per i popolani, tanto che la contrada fu premiata per i miglior costumi d’epoca.

La contrada la Rocca, contrada della famiglia Borgia, il cui stemma si trova nel castello dei Borgia, monumento più importante della contrada, senza però dimenticare la chiesa di San Vito, del 300, la quale si narra, che Lucrezia Borgia si recava spesso per le sue preghiere.

Il palio è ricco di appuntamenti interessanti, tra i più importanti: il giuramento, l’offerta dei priori al sacerdote, l’investitura ed il giuramento del cavaliere, l’esibizione dei falconieri, l’incendio al castello, e la cosa più storica ed importante per il paese, la rievocazione della sommossa popolare svolta con degli arieti intenti allo sfondamento della porta della città.

Per chiudere questo fantastico palio, il corteo storico composto da circa seicento figuranti sfila tra le vie del paese, con i loro magnifici abiti d’epoca, in cui spiccano le figure di Lucrezia Borgia, il duca di Bisceglie, i priori, le dame, i popolani, sbandieratori tamburini, arcieri e cavalieri.

Quest’anno la contrada vincitrice del palio è stata… la contrada San Biagio (foto n 10).
Insomma un tuffo nel passato della nostra storia Italiana.

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