La centrale elettrica dell’Arsenale illustrata in questo fotoreportage è la prima installata a Venezia all’inizio del secolo scorso.

I reperti di archeologia industriale che vi si trovano non sono tutti coevi all’impianto della centrale ma si sono stratificati nelle varie epoche col progredire delle innovazioni in questo settore; poiché venivano utilizzati nella manutenzione e riparazione di navi di diversi Paesi essi dovevano fornire corrente continua o alternata alle due frequenze in uso nel mondo, cioè a 50 o 60 periodi.

Ho avuto modo di vedere e fotografare questa centrale nel settembre 2005 durante una visita guidata organizzata nella giornata del Touring Club Italiano: i pezzi originali ma non più funzionanti sono stati utilizzati per una installazione permanente della Biennale d’arte ideata dall’architetto veneziano Vincenzo Casali nel 2002, ma al momento della mia scoperta l’installazione era permanentemente abbandonata e non più visitabile e fruibile dal grande pubblico.

 
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Commenti (2)


  1. Un altro pezzo della nostra storia o meglio dell’Archeologia Industriale! Bravo Ezio, belle foto e sulla prima vi è scritto : ” Forza e Luce” infatti i nostri nonni chiamavano proprio così l’energia elettrica. Quanta strada da allora…!

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