Ho subito accettato l’invito fatto dalla redazione a noi tutti di andare a fare dei reportage in quei posti aperti per l’occasione, con i miei scatti volevo farvi vedere le tombe etrusche dal di fuori, passeggiando per le stradine della necropoli si viene presi dai ricordi dei libri letti, da musei visitati sulla storia degli Etruschi.

Cerveteri è uno dei posti più grandi dove gli Etruschi seppellivano i loro morti, quello della Banditaccia circa 10 ettari di terreno e dove si trovano le tombe più importanti, la zona si estende su di una superficie di 400 ettari dove si trovano migliaia di tombe.

La visita è stata una piacevole passeggiata, trovarsi all’interno di una città dei morti tra stradine e viottoli e tutto attorno tombe scavate sia a livello della strada che rialzate.
Le visite sono organizzate in gruppi, nel mio gruppo ho trovato alcuni appassionati di fotografia cosi oltre che parlare di storia etrusca abbiamo parlato anche di fotografia.

 
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