Il territorio del comune di Pollena Trocchia nel XVIII/XIX secolo era quello che attualmente verrebbe chiamato luogo di villeggiatura in campagna di persone molto agiate, e questo è testimoniato dalle tante ville signorili presenti in questo comune.

Alcune sono ancora di proprietà di discendenze delle vecchie famiglie che danno il nome alla villa, come ad esempio Villa Gala Trinchera (foto 1-2-3), altre invece attualmente sono sedi di asilo e convento, e un centro sociale, cioè rispettivamente Villa Cappelli (foto 4-5-6-7) e Villa Ruoppolo-Caracciolo (foto 8-9).

Infine c’è il Palazzo Pistolese (foto 10) che probabilmente era il ritrovo mondano delle nobili famiglie che frequentavano queste zone nel XIX secolo.

Per gli usi a cui sono adibiti attualmente queste ville, è stato solo grazie a questa giornata del FAI e alla benevolenza dei proprietari che è stato possibile ammirarle più da vicino, scoprendo in esse fantastici affreschi di noti artisti dell’epoca e soprattutto tutte caratterizzate da splenditi giardini stile inglese (con fitta vegetazione, grotte e statue), così come erano di moda in quel periodo.

 
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Commenti (3)


  1. Bella sintesi!


  2. Le ultime 2 foto sono simili alle mie dell’anno scorso!


  3. eh Rosy ho visto….. che dire stesso “occhio” XD

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