Otto Juve Caserta – Bennet Cantù 58-75

Per la sesta giornata del girone di ritorno del campionato di Lega A di Basket al Palamaggiò di Castel Morrone il 7 Marzo 2012 si è giocato il match tra Bennet Cantù, dell’ex coach Trinchieri, ed Otto Caserta. Il quintetto iniziale della Bennet è: Micov, Leunen, Mazzarino, Perkins e Shermadini. La Otto Caserta di coach Pino Sacripanti risponde con: Collins, Maresca, Smith, Stipanovic e Bell.

Il primo canestro della Otto è di Collins cui risponde Perkins il migliore dell’intera partita. Il primo quarto è giocato bene dalla Juve però si ha la sensazione che il ritmo sia troppo alto ed i bianconeri non riescano a tenerlo.

I bianconeri migliori in questo quarto sono Colins, Smith e Bell. L’illusione di poter fare un’altra impresa si sarebbe spenta sotto i canestri di Perkins e Markoishvili. Da segnalare il primo tiro libero sbagliato di Alex Righetti dopo tantissime gare, cosa che era da interpretare come un cattivo segno dalla Juve Caserta.

Il primo quarto si chiude sul 18-15 in favore della Juve. Nel secondo quarto si assiste al declino progressivo dei bianconeri che nei primi 5 minuti segnano un solo tiro libero con Kudlacek: i bianconeri non segnano più. Per Cantù ne approfittano Perkins e Markoishvili che rappresentano davvero una spina nel fianco per la difesa bianconera.

La Juve sembra riprendersi con una bomba di Collins ed una schiacciata di Stipanovic, ma è davvero poco per cercare di impensierire una Bennet Cantù in certi tratti della partita padrona assoluta del campo. Il primo tempo termina sul 24-32 in favore degli ospiti canturini.

Il terzo quarto inizia così come era finito il secondo e cioè con il dominio assoluto della Bennet molto aiutata da una Juve molto negativa, mostrandosi davvero molto distratta e molle in difesa ed incapace di rappresentare il minimo pericolo per la difesa canturina.

In difesa la Juve non riesce a fermare Markoishvili, marcato alternativamente da Righetti a Doornekamp ed in attacco non riesce a creare niente con Righetti, Smith e Doornekamp che sbagliano molto sul tiro da 3 non accorgendosi che forse sarebbe meglio penetrare.

Trinchieri, che certamente non è l’ultimo arrivato, si accorge della serata no in attacco della Juve e costringe quasi i bianconeri a provarci da 3 ed i risultati sono che la Juve sbaglia e la Bennet riparte, facendo canestro. Il terzo quarto si chiude sul 39-52. Il quarto periodo è un assolo di Cantù che sferra il colpo di grazia alla Juve, con Perkins e Launen, entrambi 9 punti.

Per la Juve non mollano i vari Smith, Doornekamp e Kudlacek, ma la potenza fisica e la brillantezza dei canturini, vista per tutto l’arco della partita, si manifesta anche nell’ultimo periodo. La partita, già chiusa da un pezzo, si chiude definitivamente sul 58-75.

Cantù, per concludere, ha dominato largamente ed ha inferto una grande lezione di basket a Caserta che è stata incapace di reagire. C’è da dire che la Bennet, ha potuto contare su tutti i 10 giocatori della panchina, mentre i bianconeri della Juve hanno mostrato troppi limiti. In pratica la Otto, quando c’è da giocare a ritmi veloci, gioca a meraviglia, ma quando si tratta di avere pazienza e ragionare, mostra le sue difficoltà.

Per gli uomini di Sacripanti ed anche per una parte della tifoseria, che dopo la bella vittoria contro Pesaro avevano cominciato a pensare in grande, questa meritata sconfitta è un ritorno coi piedi per terra. E’ vero, la salvezza è quasi cosa conquistata, ma non bisogna mollare e bisogna tenere sempre la concentrazione alta, senza pensare ad altro che non sia la salvezza, i play off per essere chiaro. Lo scudetto per la Otto è la permanenza in Lega A.

Tabellini:

OTTO CASERTA – BENNET CANTU’ 58-75
(18-15, 24-32, 39-52)

Otto: Smith 14, Kudlacek 7, Righetti 3, Doornekamp 5, Maresca 7, Marzaioli ne, Collins 10, Stipanovic 6, Bell 6, Moretti ne, Cefarelli ne, Loncarevic ne.
Allenatore: Sacripanti

Bennet: Micov 10, Martkoisvili 18, Leunen 9, Marconato 2, Mazzarino 6, Perkins 20, Diviach ne, Shermadini 4,Cinciarini ne, Bolzonella ne, Brunner 6, Basile ne. Allenatore: Trinchieri

© Riproduzione Riservata