Sito archeologico di Altilia-Saepinum

Ai piedi del Matese, nei pressi di Sepino, sorge un’area archeologica di grande interesse e di particolare bellezza per la sua conservazione: Altilia-Saepinum.

Il sito è a ridosso di un incrocio fra due percorsi: uno che dal fiume Tammaro sale verso le alture del Matese e l’altro che corre parallelamente al Massiccio del Matese e costituisce un tratturo percorso anticamente da animali allo stato brado nelle loro transumanze stagionali.

Già alla fine del IV sec a.C. in questa località sorse un nucleo abitativo e nel I sec a.C. questa parte del Sannio passò sotto l’amministrazione dello Stato Romano.

Sorsero così le mura di fortificazione con un sistema di torri elevate a cadenza regolare (35 le torri originarie) e con quattro porte di accesso in corrispondenza delle due strade principali:
Porta Boiano contrapposta a Porta Benevento, sul decumano che corre sulla linea del tratturo;
Porta Tammaro contro Porta Terravecchia, sul cardo che corre dal fiume alla montagna.

Dall’alto della Porta Boiano si ha una visione panoramica sul Foro, sulla Basilica, sulle Terme e su tutto quanto è racchiuso nella cinta muraria lunga 1200 metri.

Spettacolari sono i resti del Teatro intorno alla cui cavea, nel settecento, sono stati costruiti edifici rurali che creano una cornice scenografica di grande suggestione allorché vi vengono allestite rappresentazioni teatrali.

Per chi volesse visitare questo sito e scoprire altre bellezze del Molise che si trovano nei dintorni (Campobasso, Ferrazzano detto “lo spione di Campobasso”, il mare di Termoli, i campi sciistici di Campitello Matese, il Santuario di Castelpetroso, Isernia con la sua fontana della Fraterna, Agnone patria delle campane…), propongo una permanenza in un B&B ubicato nelle vicinanze:

B&B Vallechiara, sulla statale che porta a Vinchiaturo-Campobasso, immerso nel verde della collina, dotato di piscina, parcheggio privato, bungalow e convenzionato con i vicini ristoranti.
Riceverete un’accoglienza calorosa e familiare che difficilmente potrete dimenticare!

© Riproduzione Riservata