Anche quest’anno, a partire dal 1997, si sta svolgendo a Toirano, nel periodo natalizio (20 dicembre – 6 gennaio) la mostra itinerante del Presepe artistico che si snoda per le vie del Borgo.

Presepi costruiti con diversi materiali, sia da artisti esperti sia da amatori sia da bambini delle scuole, vengono esposti in locali accessibili al pubblico: nei caratteristici gumbi (frantoi) e in ogni locale a piano terra che si affacci sulle vie e sui vicoli.
I presepi esposti nel Borgo quest’anno sono 109. Altri diciotto sono distribuiti nella Borgata Crociata, nella Contrada Barascione e nei dintorni del Paese.

Camminare nei vicoli di Toirano in un’atmosfera calma e serena, soffermarsi ad ogni postazione a contemplare queste opere d’arte originali, parlare, a volte, direttamente con chi ha forgiato le statuine, ascoltare la storia della loro passione, crea un’atmosfera famigliare.
La tradizione della visita al Presepe è partita dal signor Ernesto Bacchetti che, con gli anziani del paese, ha ricordato come nella loro infanzia, nella suggestiva notte di Natale, percorrendo il caruggio principale, si potevano osservare attraverso le finestre i semplici presepi rischiarati dalla fioca luce dei lumini ad olio o delle candele nelle varie abitazioni.

L’amore per il presepio si concretizzò a livello più ampio grazie al signor Gaspare Bacchetti e al signor Pisano. Fu proprio quest’ultimo che, negli anni trenta, riuscì a realizzare un presepe grande quanto una stanza, illuminato elettricamente e arricchito di statuine in gesso e terracotta. Ben presto diventò abitudine degli abitanti del Borgo passare da casa Pisani per visitare lo stupendo presepe. Da qui nacque l’idea dell’”Itinerario dei Presepi”.

Parallelamente è stata organizzata a Toirano la mostra “Immagini ed Oggetti sulla Tradizione del Natale”, allestita per il 15° anno presso il Museo Etnografico della Val Varatella. Questa offre l’occasione di apprezzare gli oggetti e i manufatti popolari, realizzati con materiali modesti, legati ad una tradizione fra le più sentite della cultura cristiana, la nascita di Gesù.

Nella stanza al primo piano sono esposti Presepi antichi di notevole pregio, opere di artisti liguri.
E’ possibile, inoltre, in questi giorni visitare le stanze superiori del Palazzo D’Aste Del Carretto, con gli arredi autentici della nobile famiglia.
L’Itinerario dei Presepi mantiene l’atmosfera di festa popolare dove ognuno può partecipare senza spirito di competizione, con creatività e spontaneità come dovrebbe essere lo spirito di chi si accinge a realizzare il presepio.

• 1. Presepe realizzato con materiali di recupero dagli alunni della scuola “Mons. Valerga” di Loano
• 2. Presepe eseguito con scatole di medicinali e polistirolo da Claudio Oddone
• 3. Presepe eseguito da Vittorio Ciani. Case eseguite con mattoncini in terracotta e malta
• 4. Presepe costruito da Gabriele Cerlaro scolpendo radica di Ulivo
• 5. Presepe ambientato su rami levigati dal mare
• 6. Presepe all’interno di un vaglio per il carbone. Le statuine e le varie parti colorate sono eseguiti con pezzi irregolari di carbone. Autori Associazione Riofreddo Insieme
• 7. Presepe all’interno di radica di Ulivo eseguito da Angelo Oddone
• 8. Presepe con statuine in terracotta di Caltagirone costruito da Gaspare Bacchetti in memoria di Ernesto Bacchetti.
• 9. Presepe costruito da Antonio Molle
• 10. Presepe nel Gumbo dei ragazzi I.M.P. di Toirano

 
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Commenti (2)


  1. Belli, mi piace molto il numero 4. :-)


  2. Grazie Stefy, il numero 4 è bello. Queste dieci foto sono solo un “assaggio” dei 127 presepi esposti. Una meraviglia! Ciao! Giovanna

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