La Betlemme del Sannio

Si è aperta con un boom di visitatori la XVII edizione del Presepe Vivente di Casali, una frazione del comune di Faicchio. In migliaia tra turisti (diversi anche da fuori regione) e visitatori dei comuni vicini hanno preso parte alla prima data del 26 dicembre.

L’antico borgo Porti, con le sue caratteristiche casette di pietra intervallate da grotte, porticati e scalette, fa da suggestiva location alla rappresentazione, che a molti osservatori ha ispirato l’appellativo di “Betlemme del Sannio”.
In questo contesto, agiscono i circa duecento figuranti, tutti in rigoroso costume d’epoca, che rappresentano i personaggi simbolo della Natività tramandati dal Nuovo Testamento accanto agli antichi mestieri celebrati dalla tradizione del presepe classico napoletano.

A quest’atmosfera, per così dire, di biblica memoria, si unisce lo spirito pagano tipico della civiltà contadina del passato, rinverdito attraverso i profumi e i sapori della cucina locale. Alla ribalta tutti i prodotti del Beneventano e della Valle Telesina in particolare: spiedini di salame e tocchetti di pane, panini al prosciutto di montagna, piatto misto di vari formaggi, frittelle farcite con la salsa di pomodoro, fagioli con le cotiche (serviti con crostini e olio al peperoncino), caldarroste.
Il tutto accompagnato da vino rosso e bianco serviti gratuitamente per accompagnare le varie pietanze.

Sapori da gustare in osterie, locande e piccole botteghe sparse per il borgo, dove i visitatori possono “tradire” la propria linea per molto meno dei canonici “trenta denari”. Novità di quest’anno, infatti, l’adozione di una moneta speciale, ispirata al denario dell’antica Roma, fornita all’ingresso in cambio degli euro e utilizzabile per comprare i vari assaggi lungo il percorso.

Un appuntamento da non perdere che per quest’edizione riserva ancora due date: venerdì 30 dicembre e sabato 7 gennaio.
Il Presepe Vivente di Casali è curato da un Comitato Organizzatore legato alla vicina parrocchia Ave Gratia Plena.

Per info e contatti visitare il sito web www.avegratiaplena.it

Foto 1: bottega del ciabattino
Foto 2: falegnameria
Foto 3: pastificio
Foto 4: lavorazione della farina con antichi strumenti
Foto 5: soldato romano con zampognaro
Foto 6: Sacra Famiglia
Foto 7: Re Magi
Foto 8: fabbro
Foto 9: lavorazione della lana
Foto 10: brindisi all’antica osteria