Nello splendido parco di Villa Montanina a Velo d’Astico in collaborazione con il Comune, Associazione Villascura, Pedementana.vi, si è svolta la 3° edizione della Magia del Natale.

A circa 2 km dal Comune di Velo d’Astico si trova Villa Montanina che fu l’ultima dimora di Antonio Fogazzaro, ora gestita delle Suore Passioniste di San Paolo della Croce.

Villa Montanina distrutta durante la Grande Guerra, fu ricostruita per volontà di Monsignor Francesco Galloni, fondatore dell’Opera ecumenica “Pro Oriente”, inoltre Mons. Galloni fu anche un Eroe del Pasubio pluridecorato come Cappellano militare del Battaglione Monte Berico.

Oltre ai consueti mercatini di Natale, si poteva visitare nel salone della Villa, forse l’unico presepe “bulgaro” al mondo.
Un prodigio di creatività e folclore religioso voluto negli anni 30 da Mons . Francesco Galloni, che in quel periodo si trovava in Bulgaria in missione Apostolica.

Commissionò le statue del Presepe agli scultori di Ortisei, inviando loro delle foto e disegni in quanto alcuni personaggi dovevano rigorosamente indossare costumi bulgari.

Gli artigiani di Ortisei eseguirono alla lettera le indicazioni di Mon s. Galloni, scolpendo una serie di statue lignee alte dai 30 a 50 cm., in gran parte vestite alla bulgara.

Il Presepe venne allestito ed esposto alla casa dell’Opera di Sofia. In seguito per ordine del Governo filosovietico, andato al potere nel secondo dopoguerra, la casa dell’Opera venne chiusa e nel 1949 Mons Galloni fu espulso, riuscì però a portare con se quasi tutte le statue del Presepe che venne portato alla Montanina.

FOTO NR 1 – Villa Montanina -Residenza estiva di Antonio Fogazzaro.

FOTO NR 2- 3- 4- 5 – Mercatini con dolci, prodotti tipici della zona, e del buon vin brulè che ad una certa ora senza esagerare ci vuole.

FOTO NR- 6- 7- 8- 9 – Scorci del Presepe italo-bulgaro ideato da Mons. Francesco Galloni.

FOTO NR 10 – Un ricordo di Mons Francesco Galloni.
Cappellano militare, Alpino, Soldato, pluridecorato al V.M.

 
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Commenti (2)


  1. Quanti tesori nascosti,le statue lignee sono una favola..e quante storie da conoscere! Splendido luogo per un reportage molto bello e curato, come sempre, complimenti Mauizio -


  2. Grazie Viviana,

    L’Italia è ricca di tesori, con i nostri foto-réportage possiamo scoprire i più “NASCOSTI” e ricchi di storia, custoditi con orgoglio dagli abitanti nei piccoli centri.

    Un saluto dal Lago

    Maurizio

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