Il borgo di Filetto

Filetto, piccolo borgo medievale a pianta quadrangolare, è frazione di Villafranca in Lunigiana. L’origine si fa risalire all’epoca Bizantina (VI sec.d.C.) quale guarnigione sul confine con i territori Longobardi. Il nome Filetto sembra provenire dal greco, con il significato di “posto di guardia fortificato”.

Per accedere al borgo si passa attraverso l’arco monumentale di Porta Ariberti – foto 1 – che incornicia la via principale (Borgo Ariberti). Si passeggia piacevolmente nelle strette vie caratterizzate da eleganti portali, logge aeree ed archi, fino ad incontrare le due piazzette del paese. Simpatici alcuni negozietti di antichità – foto 2 – abbigliamento e prodotti tipici.

L’antica Piazza d’Armi (ora del Pozzo) caratterizzata da un solo accesso nello stile degli antichi accampamenti militari Romano-Bizantini, costituiva il nucleo originario del paese. Ancora oggi è individuabile una delle 4 torri cilindriche che ne costituivano l’impianto originario.
Sulla piazza Fatebenefratelli, invece, si affacciano il Convento dei Frati Ospitalieri, la Chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Filippo e Giacomo e la Palazzina dei Marchesi Ariberti arricchita da due loggiati aerei – foto 3 – che la collegano al borgo ed alla chiesa.

Usciti nuovamente attraverso la Porta Ariberti e svoltando a destra, è possibile camminare lungo il perimetro esterno delle mura (via del Fosso) osservando le due Torri del Sedicesimo secolo – foto 7.

Da segnalare le misteriose “Statue Stele” della Lunigiana (figure antropomorfe pre-cristiane scolpite nella pietra) che sono state ritrovate in buona parte nella Selva di Filetto. Ora sono conservate presso il Castello del Piagnaro di Pontremoli. (http://www.statuestele.org/)

Ogni mese di agosto si svolge il famoso Mercato Medievale. http://www.terredilunigiana.com/eventi/medievale.php

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