La sorella “minore”

Chioggia non è solo un comune in provincia di Venezia, è la sorella “minore e bruttina”, stessa madre: la Laguna, stesso padre: l’Adriatico.

Ma nei secoli Venezia si è ingrandita ed arricchita, mentre Chioggia è rimasta un porto di pescatori fieri della propria indipendenza e specificità: quattro cognomi fanno tre quarti dei residenti.
Oggi è più conosciuta per quello scempio turistico che è Sottomarina.

Per chi vuole visitare e conoscere Chioggia, c’è un evento che si presta molto bene, sia per la specificità sia per la durata: la sagra del pesce, 10 giorni ogni anno a luglio, che danno la possibilità a decine di migliaia di visitatori di apprezzare (non so ancora per quanto) i prodotti della pesca locale, cucinati come solo i chioggiotti sanno fare.

Naturalmente la parte culinaria è concentrata nella parte serale delle varie giornate, mentre ad occupare le altre ore del giorno sono varie manifestazioni folcloristiche, d’intrattenimento culturale e storico, legate al mondo della pesca che ha nutrito e fatto crescere la città.

Ma sopratutto, quello che voglio evidenziare con le foto di questo fotoreportage, sono i luoghi caratteristici di questa meravigliosa cittadina bella come Venezia, ma molto meno conosciuta e visitata.

I riferimenti ai luoghi ripresi nelle foto non sono necessari come per Venezia, dove ogni parte della città fa storia a se, qui c’è tutta e solo Chioggia.

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