Festa dell’ospitalità 2011
Si sono chiusi a Bertinoro, domenica 4 settembre, i riti della Festa dell’ospitalità.
Già dal primo settembre varie manifestazioni si sono succedute in paese.
Giovedì inaugurazione della personale di pittura di Pierclaudio Pantieri (autore della litografia dell’Ospitalità) foto 2
Venerdì notte bianca Fricò Royal (i colori delle arti e delle culture). Ospiti quest’anno gli abitanti di Kaufungen (gemellata con Bertinoro) foto 8
Sabato consegna del premio Ermete Novelli all’attore Elio Pandolfi, Spettacoli di magia nelle strade del paese, esibizione della banda di Bertinoro, 150anni di Unità d’Italia (Il Risorgimento raccontato da Roberto Mercadini).
Il clou però si è svolto Domenica.
Corteo storico per le vie del centro con sbandieratori e giunti in piazza rito dell’ospitalità. Si tratta della rievocazione storica di una antica tradizione medievale che voleva ospite della famiglia il cavaliere (foto 6) che avesse legato il proprio cavallo all’anello infisso dalla famiglia stessa alla colonna eretta in piazza. (foto 1 e foto 7)
Alla colonna vengono ora legate delle buste con i nomi di famiglie del paese che si offrono per dare ospitalità agli intervenuti.
Chi riesce ad accaparrarsi una busta sarà ospite per quel giorno della famiglia.
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ilicemonti50: Concordo. Ho letto dello scambio delle case ma ...hai ragione regna la diffiden...
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Marcello Di Sarno: è difficile perché imperano la diffidenza e l'isolazionismo. Prima c'era più ...
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Commenti (4)
Marcello Di Sarno (Redazione) scrive:
L’iniziativa delle buste attaccate alla colonna per offrire ospitalità è simpatica, la proporrei anche ad altri comuni.
ilicemonti50 scrive:
Ma questa è una antica usanza.
Difficile ai nostri tempi applicare ex novo una simile abitudine.
Almeno io la penso così.
Marcello Di Sarno (Redazione) scrive:
è difficile perché imperano la diffidenza e l’isolazionismo. Prima c’era più collegialità nella vita dei comuni, dei quartieri e dei condomini, a discapito forse della privacy, ma a favore di una maggiore sicurezza.
Oggi, ci sono alcuni che si scambiano addirittura le case durante la vacanze. Credo che sotto questo profilo si possa migliorare, ma è un fatto culturale e dipende dalla volontà di tutti.
ilicemonti50 scrive:
Concordo.
Ho letto dello scambio delle case ma …hai ragione regna la diffidenza!!
Non mi fiderei nemmeno io a lasciare la mia casa in mano a dei perfetti sconosciuti.
Ricordo, quando ero piccola, si andava a letto lasciando a volte l’uscio di casa aperto, in estate.
Oggi non mi addormento se non ho chiuso a doppia mandata.
sono i tempi moderni…………