A Romano d’Ezzelino, dal 1991, l’ultima domenica di aprile, quest’anno dal 1 al 7 maggio (giorno del palio) le contrade e le vie del paese si animano di colori e di vita.

Angoli caratteristi e rievocazioni storiche del secolo passato, caseggiati e antiche cascine, ospitano rappresentazioni teatrali, raccontate in forma dialettale.
Ricostruzioni e manualità di antichi mestieri, come il duro lavoro del mattonaio, che coinvolgeva tutta la famiglia, grandi e piccini.

Con Mota, sabbia e palotto, il calvario di quest’uomo che s’immergeva con le gambe in questo impasto e pestava fino a sfinire di stanchezza.
Dall’antica lavorazione del pane, alla lavandaia, al giro col carrettiere.

Foto dell’edizione 2010

 
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Commenti (3)


  1. Le rievocazioni storiche le trovo splendide!
    Ma partecipa l’intero paese?
    O sono delle associazioni che riproducono il tutto?


  2. Un bellissimo fotoreportage, con delle foto di qualità e testo che fa conoscere la manifestazione, complimenti.
    L’unico neo per me è la mancanza delle descrizioni delle singole foto.
    Comunque mi piace.


  3. simpatico questo Reportage , ben fatto e fotografato per ricordarci e non far sparire le tradizione :-)

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