La Processione del Cristo Morto
La processione del Cristo Morto di Gubbio, che si tiene il Venerdì Santo, gode di particolare considerazione per la sua storia secolare e per la profonda spiritualità che la anima; è una manifestazione che coinvolge direttamente o indirettamente tutta la popolazione eugubina al pari della Corsa dei Ceri, e come questa attira non solo i cittadini, ma anche folte schiere di visitatori.
La sua origine è dovuta a movimenti laici penitenziali del sec. XIII° che si articolarono in confraternite ed ebbero un seguito numeroso. Oggi come allora la Processione è curata dalla Confraternita della Chiesa di Santa Croce della Foce, che porta in strada una rappresentazione della Passione: i “Sacconi” (soprannome derivato dall’ antica divisa della Confraternita) fanno sfilare per il centro storico i simboli della Passione, che precedono le statue del Cristo Morto e della Madonna Addolorata.
La processione, che percorre le strade cittadine illuminate dalla luce delle torce della processione stessa e da migliaia di lampadine poste alle finestre delle case, è accompagnata da due cori che eseguono il Miserere, un canto penitenziale a più voci tramandato oralmente.
1- I suonatori di “battistrangola” annunciano la processione per le strade del paese
2- Il Cristo Morto, la Madonna Addolorata e il baldacchino esposti alla venerazione popolare nella Chiesa di Santa Croce della Foce immediatamente prima della processione
3-Una fitta folla di fedeli invade le strade di Gubbio, rese ancora più suggestive da gruppi di piccole lampadine elettriche poste sulle finestre delle case
4- Il passaggio del Cristo Morto in Piazza Giordano Bruno, affollata all’ inverosimile
5- La Madonna Addolorata transita in Via Cavour
6- Il Cristo Morto sotto al baldacchino in Piazza Quaranta Martiri
7- La croce detta “Albero della Vita” transita da Piazza Quaranta Martiri
8- I suonatori di “battistrangola” nel transito della sfilata in Piazza Quaranta Martiri
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marivodo:
Bravo Mario, questo si che è un bel reportage !
Lascia sparlare tutte le tue d...
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Diana Cocco:
ohhhhhh no, è stata Ju a rubarla. Diavoletta è gelosa anche se ha fatto gli oc...
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MARIO1964:
@ Nando: è molto più difficile stare davanti alla processione per fare le foto...
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pagati:
ma hai fatto il percorso in ginocchio con cilicio? oppure c'era ju (il che è pe...
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Diana Cocco:
bravo Mariuzzzz...
Commenti (7)
dous scrive:
Un bel reportage! Ma non mi dire che sei andato dietro alla processione!
Justinawind scrive:
Ovvio che l’ha fatto… per espiare i peccati
Diana Cocco (Senior) scrive:
bravo Mariuzzzz
pagati (Senior) scrive:
ma hai fatto il percorso in ginocchio con cilicio? oppure c’era ju (il che è peggio)?
MARIO1964 scrive:
@ Nando: è molto più difficile stare davanti alla processione per fare le foto …
@ JU : attenta tesoro, ho fatto di nuovo scorta di acqua benedetta e grani di rosario
@ Diana: grazieeeeeeeeee
@ Paolo: Il cilicio impiccia, però ho un problema … non trovo più la chiave della cintura di castità …
Diana Cocco (Senior) scrive:
ohhhhhh no, è stata Ju a rubarla. Diavoletta è gelosa anche se ha fatto gli occhi dolcissimi a mio marito, quella monellaccia !!! hhhiihhhhahahhha
marivodo (Senior) scrive:
Bravo Mario, questo si che è un bel reportage !
Lascia sparlare tutte le tue donne gelose e riccordati che quando vieni a Firenze ti faccio io da cicerone, interprete, guida, croce-rossina, porta borse (di macchina fotografica) autista e poi ti invito a cena a casa ( voglio vedere cosa dicono )