L’Associazione “Febiadi” in collaborazione con la città Metropolitana di Reggio Calabria ha organizzato la manifestazione del Tuffo in mare di Capodanno, che si è svolta stamani alle ore 12.00 presso le acque del Lido Comunale della città.

L’evento, che si svolge ogni anno, è intitolato al suo fondatore “Mimì Fortugno”, un uomo di cuore e di sostanza che per 50 anni si è preso cura del Lido “Genoese Zerbi”, diventandone il simbolo, ma fu anche un grande sportivo, eccelso atleta nella disciplina della marcia anche se fu il calcio a donargli le più grandi soddisfazioni, prima come arbitro e poi come guardalinee in serie A, distinguendosi per la correttezza e le capacità. Fu anche commissario speciale AIA, Dirigente di Società, Presidente del CONI, ottenendo la Stella d’argento al Merito Sportivo.

La manifestazione come ogni hanno è stata seguita da un numeroso pubblico di appassionati, sostenendo e incoraggiando i volenterosi che hanno affrontato le gelide acque dello Stretto. Il tuffo in mare di Capodanno “Mimì Fortugno” è il più antico nel suo genere, il più longevo mai interrotto nel tempo, ha un nome completo dal 2015 che qualifica ed esalta nella sua semplicità un grande momento di aggregazione sociale per la città di Reggio Calabria, sia per chi si tuffa in mare e per chi vi assiste.
Appuntamento per il prossimo anno che si terrà il 50° anniversario.
(Foto di Aldo Fiorenza)

 
© Riproduzione Riservata
 

Nessun commento

Lascia un Commento