Il 26 luglio 2018, nel giorno della rispettiva solennità, hanno raggiunto il loro culmine a Savignano Irpino, in Provincia di Avellino, i consueti e tradizionali festeggiamenti religiosi e civili in onore di Sant’Anna, protettrice di questo piccolo centro dell’Irpinia nordorientale, inserito nel 2016 nel club dei Borghi più belli d’Italia, che si adagia a sella tra due colline dominanti l’alta valle del torrente Cervaro e che in passato fece parte della confinante Capitanata.

Già al mattino presto la Madre della Madonna è stata onorata con una processione penitenziale che ha avuto inizio alle ore 5 e, due ore dopo, con la benedizione di un originale carro devozionale in suo onore a forma di casetta, realizzato da quattro artisti del posto con grano maturo ed ornato di spighe, il quale è stato collocato, per l’occasione, presso la monumentale Fontana Angelica (1912) per essere ammirato da tutti.

Nella cinquecentesca Chiesa Madre di San Nicola e Sant’Anna sono state celebrate al mattino due Sante Messe, alle ore 7:30 e 11, e nei giorni precedenti (dal 17 al 25) si è svolta la novena. Nel tardo pomeriggio la Santa Messa solenne delle ore 18:30, presieduta da mons. Sergio Melillo, vescovo di Ariano Irpino-Lacedonia, ha preceduto l’attesissima processione, per le principali vie e piazze del paese irpino, della statua lignea e policroma di Sant’Anna, risalente alla seconda metà del XVIII secolo e normalmente custodita sull’altare principale dell’artistica cappella a lei dedicata il 6 novembre 1905, la quale fu costruita tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo e si apre sulla navata sinistra della chiesa matrice stessa. Come da consolidata e plurisecolare tradizione, la statua della santa è stata condotta a spalla da sole donne portatrici, le quali sono state benedette lo scorso 22 luglio dopo la Santa Messa delle ore 11.

Al corteo processionale di Sant’Anna hanno preso parte, oltre al parroco ed ai ministranti, le autorità civili e militari locali, i componenti del rispettivo Comitato Festa e numerosi fedeli, molti dei quali emigrati savignanesi ritornati in paese per le vacanze estive. Gli accompagnamenti musicali sono stati eseguiti dal Complesso bandistico “Città di Palazzo San Gervasio”, i cui componenti si sono anche esibiti in concerto, a partire dalle ore 22, sotto la cassa armonica appositamente allestita in Piazza Umberto I, la quale fa da cerniera tra il nucleo urbano più antico e quello attraversato dal Corso Vittorio Emanuelle, la principale arteria viaria del centro che, per l’occasione, è stata illuminata da scenografiche e multicolori luminarie a portale accese, per la prima volta, la sera del 24 luglio. Infine i festeggiamenti si sono conclusi la sera successiva (27 luglio) con un concerto di Sergio Sylvestre, che a partire dalle ore 22 ha animato la comunità locale ed i turisti presenti.

Il presente fotoreportage si correda delle sottostanti sei immagini che ritraggono:
la venerata statua di Sant’Anna, seguita dal gonfalone del Comune di Savignano Irpino, subito dopo l’uscita dalla Chiesa Madre di San Nicola e Sant’Anna e prima dell’inizio della processione (foto n. 1);
un momento della processione della protettrice dei savignanesi (foto n. 2);
il carro di Sant’Anna nel suo insieme (foto n. 3) ed un suo particolare (foto n. 4);
la luminarie accese in Corso Vittorio Emanuele, la principale arteria viaria del centro (foto n. 5);
il manifesto col programma dei festeggiamenti (foto n. 6).

 
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