Ferragosto tremitese con la Festa patronale di Santa Maria a mare

Il 15 agosto 2017, solennità dell’Assunzione in Cielo della Beata Vergine Maria, si è svolta alle Isole Tremiti, come da consolidata consuetudine, la Festa patronale di Santa Maria a mare.

Al mattino è stata celebrata, in onore dell’Assunta, la Santa Messa solenne delle ore 10:30 nella moderna Chiesa di San Domino, sull’omonima isola. Nella vicina Isola di San Nicola ha avuto luogo nel tardo pomeriggio, partendo alle ore 18 dalla storica Chiesa Abbaziale di Santa Maria a mare, l’evento più atteso e significativo dei festeggiamenti, vale a dire la processione della statua di Santa Maria per le isole ed il loro mare.

La statua mariana che si conduce ogni anno in processione non è quella lignea e policroma del secolo XI, situata in fondo alla navata sinistra della chiesa abbaziale, ma quella, anch’essa lignea e policroma ma barocca, che troneggia sull’altare della Cappella di Santa Maria delle Grazie, annessa al Torrione del Cavaliere del Crocifisso, tra le due rampe della fortificazione che collegano il porto all’abitato nicolaiano. Quest’ultima statua, in occasione della festa patronale tremitese, viene di consueto traslata nella chiesa abbaziale nel tardo pomeriggio del 14 agosto dopo la Santa Messa vespertina celebratasi presso la cappella stessa.

Tornando alla suddetta processione, il rispettivo corteo, che ha accompagnato con canti devozionali e preghiere il simulacro mariano ed a cui hanno preso parte anche le autorità locali (militari e civili) oltre ai fedeli del posto e ad alcuni turisti, ha dapprima raggiunto, dopo aver lasciato la storica chiesa, il Castello dei Badiali e l’abitato dell’Isola di San Nicola, e poi ha proseguito, tra canti devozionali e preghiere, il proprio cammino discendendo le due rampe turrite della storica fortificazione abbaziale, per poi raggiungere il porto. Di qui la statua mariana è stata imbarcata su una motobarca, insieme alle autorità, al parroco padre Massimo Hakim, ai membri del coro della parrocchia tremitese ed a quanti avevano sinora preso parte al corteo processionale. Subito dopo la partenza, il natante è stato inseguito da altre motobarche cariche di tremitesi e turisti. Tutte insieme, nel corso di tale processione a mare, hanno costeggiato il lato sudorientale e quello settentrionale dell’Isola di San Nicola fino a raggiungere, nei pressi della vicina disabitata Isola di Capraia, il punto nei cui abissi è collocata dal 1998 la statua di San Pio da Pietrelcina, alta 3 m e scolpita dallo scultore Domenico Norcia, recentemente scomparso lo scorso 12 agosto.

In questo punto del mare tremitese, a bordo della motobarca ospitante la statua mariana ed affiancata dalle altre imbarcazioni del corteo processionale marino, il suddetto parroco ha celebrato la singolare Santa Messa in mare, al termine della quale è stata letta, da parte del suo stesso autore, Luigi Peternolli, la poesia “L’Assunta accanto ad un’isola ferita”, facente riferimento al recente incendio di una parte della pineta dell’Isola di San Domino, avvenuto il mese scorso, ed invocante la protezione dell’Assunta. Successivamente alla lettura del componimento poetico, c’è stato il rituale lancio in mare di una corona del Comune di Isole Tremiti in memoria dei Caduti. Dopodiché ha ripreso il cammino la processione a mare che ha seguito il tragitto inverso, fino ad approdare sull’Isola di San Domino, la maggiore dell’arcipelago pugliese. Subito dopo lo sbarco, la statua della Madonna è stata caricata su un automezzo addobbato che l’ha trasportata in processione, tra canti e preghiere, fino al centro del moderno abitato dell’isola, in Piazza Sandro Pertini. Davanti alla prospiciente cappella, il parroco ha tenuto il suo discorso di preghiera finale ed ha impartito la benedizione alle persone presenti. Subito dopo il simulacro mariano è stato collocato all’interno dell’edificio sacro, per rimanervi fino al termine della Santa Messa delle ore 18:30 del giorno successivo, quando è stata riportata sull’Isola di San Nicola, all’interno della Cappella di Santa Maria delle Grazie, annessa al Torrione del Cavaliere del Crocifisso.

La giornata di festa di Ferragosto si è conclusa a mezzanotte con la spettacolare accensione dei fuochi d’artificio sull’isolotto del Cretaccio, tra l’Isola di San Domino e quella di San Nicola.

Il presente fotoreportage si correda delle sottostanti sei immagini che illustrano:
la processione di Santa Maria mentre attraversa l’abitato dell’Isola di San Nicola (foto n. 1);
la statua mariana mentre viene condotta al porticciolo della medesima isola per essere imbarcata su una motobarca (foto n. 2);
la processione a mare (foto nn. 3-4);
la prosecuzione della processione sull’Isola di San Domino, la maggiore dell’arcipelago, con le altre isole sullo sfondo (foto n. 5);
luci e colori dei fuochi di artificio accesi a mezzanotte sull’isolotto del Cretaccio (foto n. 6).