rievocazione storica della natività

Domenica 2 gennaio 2011, alla parrocchia San Giuseppe di via Aldo Moro, va in scena la rievocazione storica della Natività. L’evento, inizialmente previsto per il giorno di Santo Stefano e slittato per il maltempo, è curato dall’associazione culturale “Legio I Adiutrix”, già Gruppo Storico Pompeiano.

E’ la quarta edizione del presepe vivente allestito dall’associazione che raccoglie studiosi e amanti di storia pompeiana – dagli albori al 79 d.C. anno della tremenda eruzione che distrusse la città – protagonisti di suggestive rappresentazioni della Via Crucis e della Natività accanto a rigorose riproposizioni di scene di vita dell’antica colonia romana. Ricostruzioni curate nei minimi dettagli dietro cui c’è una lunga e approfondita opera di studio della ricca documentazione, antica e moderna, prodotta su Pompei, oltre allo sforzo economico, autofinanziato in toto, dell’acquisto di costumi e armature militari di rara bellezza.

“Ragazzi, padri di famiglia, studenti universitari – spiega Aniello Napolitano, presidente di Legio I Adiutrix – si ritrovano accomunati dall’amore per la storia della propria città. Nei costumi, nei gesti, nella disposizione sulla scena ci facciamo portatori di conoscenze che in qualsiasi momento mettiamo a disposizione del pubblico, e in particolare dei bambini delle scuole di Pompei coinvolti in numerose iniziative”.

Lo stesso nome “Legio I Adiutrix” che ha sostituito da qualche anno la vecchia dicitura di Gruppo storico pompeiano, nasce da una meticolosa indagine delle fonti antiche. Da queste si evince che la legione marinara, il cui simbolo ufficiale è il capricorno, acquisì piena dignità con l’imperatore Galba che le conferì l’aquila imperiale insieme agli altri signa. All’associazione spetta il primato nazionale nell’essersi dedicata alla ricostruzione storica di una legione marinara.

 
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