La serenità di una tipica provincia italiana degli anni Cinquanta è scossa da una serie di assassini che hanno un aspetto in comune: le vittime sono tutti sacerdoti anziani. Su di loro si sfoga la furia omicida di un serial killer, sulle cui tracce si mette Giovanni Di Natale, ex brigadiere di Polizia a riposo per un passato lacerante, richiamato in servizio dal commissario Narducci.

E’ la trama di “Deus Vult”, edito da “Il Gazzettino Vesuviano”. Un romanzo giallo firmato da Pasquale Basso che sfocia nell’indagine sociale e religiosa, affrontando temi di bruciante attualità per la Chiesa Cattolica e si suoi fedeli.
Con “Deus Vutl” lo storico settimanale che ha sede a Pompei lancia la sua proposta editoriale per il Natale 2011.

Per Basso si tratta della seconda fatica letteraria dopo il romanzo d’esordio “Retaggio”, d’impostazione storico-sentimentale, pubblicato da Bastogi Editore nell’anno 2004, nel quale alle vicende narrate fanno da sfondo, e sono esse stesse protagoniste, la memoria e la storia.

Pasquale Basso è nato a Napoli il 21 maggio 1947, vive a Casandrino ed opera, in qualità di dirigente scolastico, presso il 1° Circolo Didattico “G. Leopardi” di Torre Annunziata.

 
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