Fischio d'inizio

Due punti persi”. E’ questa l’analisi sulla gara, fatta dal mister Michele Amato visibilmente amareggiato per non essere riuscito a fare bottino pieno contro la Palmese. Il risultato finale, infatti, è di 1 a 1 con le firme di De Blasio per il Città di Pompei e Palmieri per gli ospiti.

E’ un Città di Pompei a trazione anteriore quello schierato quest’oggi da Amato al “V. Bellucci”, spazio dunque al trio De Blasio Santaniello Trigidia oltre al fantasista Agnello, sacrificato un po’ più indietro e che spesso ha cambiato fascia con Trigidia. Dall’altra parte una Palmese molto sulle sue, guardinga, ma che all’occorrenza ha saputo anche creare buoni presupposti per mettere un po’ in affanno il centrocampo e la difesa rossoblu.
Il risultato finale è maturato nella prima frazione di gara con gli ospiti che hanno risposto al goal di De Blasio proprio al 48’ sul fischio dell’arbitro; nella prima frazione i padroni di casa reclamano per un presunto fallo di rigore su Santaniello e per lo stesso goal di Palmieri che sarebbe avvenuto al di là dell’ultimo minuto di recupero.

L’undici mariano non ha, certamente, giocato la sua migliore partita ma le occasioni per vincere ci sono state; alla fine quello che resta di questa gara sono un punto in classifica e tanti applausi. I tifosi rossoblu, che anche quest’oggi sono accorsi in massa al “Bellucci”, hanno gradito la prestazione offerta dai propri giocatori e lo hanno dimostrato con un caloroso applauso dopo il triplice fischio finale: questa città ha finalmente una tifoseria!

La partita – Partono subito all’arrembaggio gli uomini di Amato che dopo solo 3 minuti riescono già a battere due calci d’angolo impensierendo la retroguardia ospite. Lotta su ogni pallone il Città di Pompei e al 7’ c’è già da sottolineare una bellissima azione: Agnello sulla fascia destra riesce a servire un cross al centro al volo, l’assist è per Santaniello che sempre al volo, coordinandosi a meraviglia tenta una sforbiciata niente male, ma la palla esce fuori di un niente, bellissima l’azione tutta di prima, il Bellucci gradisce. All’ 11’ c’è un fallo su Razzano alla trequarti, batte la punizione Troianiello, la sua palla tagliata attraversa tutta l’area e arriva sui piedi di Santaniello che tutto solo da due passi sciupa clamorosamente, si dispera l’attaccante.

Al 15’ c’è l’episodio che ha fatto tanto infuriare la panchina mariana: Santaniello in piena area di rigore riesce a sradicare il pallone dai piedi di un difensore ospite e proprio al momento del tiro cade giù, l’arbitro fa segno di continuare nonostante le veementi proteste di giocatori e tifosi. Poi si inizia a vedere la Palmese che fin qui era stata poca roba e al 18’ Giordano tutto solo sull’out di destra sbaglia il cross, al centro c’erano i due attaccanti ospiti ben piazzati, sarebbe stata un’occasione abbastanza pericolosa.
La Palmese inizia a prendere le geometrie e per un quarto d’ora riesce a mettere in affanno i rossoblu con il centrocampo visibilmente in difficoltà, ma alla fine gli ospiti non riescono a creare nessuna azione pericolosa, le ripartenze del Pompei invece mettono in difficoltà gli uomini di mister Monaco.

Esultanza goal di De Blasio

Al 33’ però, nel momento migliore della Palmese arriva il goal di De Blasio, l’attaccante di Torre del Greco stoppa col petto un cattivo disimpegno della retroguardia ospite e senza pensarci su due volte lascia partire un destro al volo, la palla supera l’estremo difensore e si stampa nel set di destra, 1 a 0 ed esplode lo stadio. Al 37’ Santaniello serve Agnello al centro dell’area ma la palla è troppo lunga. Alla fine del secondo minuto di recupero del primo tempo, quando già si pensa agli spogliatoi, la Palmese conquista una punizione al limite destro dell’area, va alla battuta Di Nuccio, la palla attraversa tutta l’area ed è lesto Palmieri a toccarla quel poco che basta per metterla dentro, 1 a 1 al 48’.

Dopo l’intervallo passano solo 5 minuti e Santaniello con una bellissima sponda riesce a servire Agnello che proprio al momento del tiro viene anticipato. Passano tre minuti e ci riprova De Blasio dalla distanza ma la palla esce fuori, il Città di Pompei è alla disperata ricerca del vantaggio.
Al 62’ batte una punizione Troianiello e Santaniello la prolunga di testa per l’accorrente D’Amora che non riesce a staccare bene di testa. Al 66’ ancora pericoloso De Blasio che servito in area dall’onnipresente Santaniello salta più in alto di tutti ma il suo colpo di testa finisce alto sulla traversa.

Al 72’ si rivede la Palmese con Manco che tutto solo in area la spara alta. Al 79’ ancora pericolosi gli ospiti, sempre da calcio piazzato, la punizione di Manco finisce tra le braccia di Abbruzzese. Ma al 84’ c’è un’ occasionissima per il Città di Pompei: la retroguardia rossonera sbaglia un disimpegno e finisce col servire Magliulo, subentrato a Trigidia durante il secondo tempo, il giovane centrocampista mariano è tutto solo davanti all’estremo difensore ospite e clamorosamente la spara alta sulla traversa, era un rigore in movimento, si dispera Amato dalla panchina. Un minuto più tardi è ancora Magliulo a trovarsi in area e defilato sulla sinistra tenta un ottimo tiro ed è bravo Carezza a metterla in angolo.

Il Città di Pompei assedia l’area avversaria e al 87’ è D’Amora a provarci con un colpo ti testa ma Carezza para senza problemi. Dopo un minuto viene espulso il numero 3 della Palmese, Viniero, per un’evidente gomitata rifilata a Longobardi. L’ultimissima occasione è del neo entrato Gracco che dopo una serie di dribbling in area, al momento del tiro si allunga la palla e il portiere salva il risultato. Arriva il triplice fischio finale del signor Chianese di Napoli, il finale è Città di Pompei 1 Palmese 1.

Michele Amato (allenatore)

Intervista al mister Michele Amato a fine gara“Abbiamo perso 2 punti, abbiamo creato 5 o 6 palle goal nettissime ma non siamo riusciti a finalizzare. Pesano tanto, sul risultato finale, gli errori dell’arbitro, uno su tutti il rigore netto su Santaniello durante il primo tempo“.

La Palmese è una di quelle squadre che vi ha messo di più in difficoltà qui al Bellucci?
Hanno fatto una buona gara, ma stento a ricordare più di un tiro in porta da parte loro. Non ci hanno mai impensierito, li ho visti molto arroccati nella propria area ed è per questo che non siamo riusciti a vincere la partita.

Come le è parso Fabiano Razzano schierato quest’oggi come quarto di difesa a destra?
Ha giocato molto bene e l’ho visto molto sicuro in alcune occasioni. Sì nel finale ha forse sofferto un po’ le ripartenze di Manco ma in linea generale ha giocato molto bene.

Abbiamo visto una buona prestazione di Giovanni D’Amora, lo rivedremo spesso come titolare o giocherà solo le partite in casa?
Per me D’Amora è uno di quei giocatori che può fare la differenza anche in Eccellenza. Se gioca come sa può mettersi in evidenza in questa categoria ma a me oggi non è piaciuto molto, l’ho visto poco propositivo in attacco nonostante proprio questa sia la sua arma migliore. Se riesce a scrollarsi di dosso alcune paure e qualche inibizione può fare un grande campionato.

Ha visto un miglioramento dopo la sconfitta di sette giorni fa a Capaccio?
In verità, avremmo potuto vincere anche col Calpazio la settimana scorsa, la squadra ha giocato bene proprio come oggi quindi non noto miglioramenti ma anzi vedo che la squadra continua a giocare ottime partite sia in casa che in trasferta.

 
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