In barba all’antico adagio “chi lascia la via vecchia per la nuova…”, il Comune di Portici dà inizio a una grande rivoluzione identitaria: via al “Servizio di Rifacimento della Numerazione Civica Esterna e Interna e della Toponomastica Comunale”, in attuazione della delibera approvata nel 2002 dall’allora giunta Spedaliere, che sarà portato a termine entro quest’estate.

Un mutamento d’identità considerevole se si tiene conto che su 185 arterie cittadine, 82 (il 45% del totale) vedranno mutato il proprio nome, mentre oltre 5mila famiglie saranno interessate dalla variazione del toponimo e del numero civico. Il criterio seguito nel minuzioso studio, condotto tra gli altri dal professor De Simone (vera memoria storica della città e autore dei “Quaderni porticesi”), è quello di sostituire i nomi legati ai proprietari originari dei suoli o dei costruttori, con quelli di illustri personalità legate storicamente a Portici.

Tra i cambi più eclatanti: viale Ascione diventerà viale Mozart (in ricordo del soggiorno nella Reggia del grande compositore austriaco); I e II traversa Camaggio muteranno, rispettivamente, in via Enrico De Nicola (primo Presidente della Repubblica Italiana) e via Domenico Capitelli (insigne giurista scomparso a Portici nel 1854).

Già avviato in parte il rifacimento delle targhe delle strade “confermate”, cui seguirà quello della numerazione civica con l’adozione di placche di alluminio, recanti lo stemma araldico del Comune.

 
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