Comunali 2012, intervista con Alessandro Caparelli

Nel comune di Santena, con circa undicimila abitanti in provincia di Torino, gli elettori potranno scegliere tra cinque candidati sindaco collegati ad altrettante liste per il consiglio comunale.

Comuni-Italiani.it ha intervistato Alessandro Caparelli, 33 anni, candidato sindaco per il MoVimento 5 Stelle.

Tra emergenze e possibilità di sviluppo quali sono le priorità del territorio?
Tra le priorità del territorio riteniamo che siano:
- la salvaguardia del territorio, cercando di fermare la cementificazione “selvaggia”, favorendo uno sviluppo agricolo;
- la legalità e la trasparenza, venuta a mancare fortemente in questi anni nel nostro Comune, da parte degli amministratori in carica.

Rispetto a queste priorità, come si articolerà la sua campagna elettorale?
Puntando soprattutto sulla democrazia partecipata, attuando idee e proposte dei cittadini, informando con una costante presenza sul territorio le nostre iniziative e usando anche la rete internet ritenendola fondamentale per un confronto più ampio.

I tre aspetti qualificanti del suo programma.
Condivisione con i cittadini, salvaguardia del bene comune e proposte per un futuro ecosostenibile.

Alla luce degli scandali che coinvolgono la politica italiana, teme una forte astensione alle urne? Ed eventualmente con quali argomenti pensa di convincere gli elettori?
Non come a livello nazionale, nelle amministrative comunali l’affluenza è legata molto di più sulla conoscenza tra candidati ed elettori.
Noi essendo alla prima esperienza ci proponiamo come volto nuovo non legato al sistema partitico, dando libero arbitrio agli elettori e rispondendo ai soli cittadini se eletti come amministratori.

I suoi primi 100 giorni da sindaco. Quali atti avranno la precedenza su tutto il resto?
Taglio sui costi della macchina politica.
Definizione dell’ IMU. Moratoria al piano regolatore. Garantire la connessione gratuita ad internet a tutta la cittadinanza, fondamentale per una formazione e informazione del cittadino.

In tempi di crisi e di drastici tagli ai trasferimenti ai comuni, come pensa di garantire i servizi al cittadino e le politiche sociali?
Riducendo gli sprechi e le inefficienze della macchina comunale; adottando una politica della riduzione dei rifiuti quindi diminuendo la spesa della gestione.
Favorendo una rete tra le varie associazioni di volontari presenti sul territorio che già svolgono un’attività sociale.

Federalismo fiscale. Una risorsa o un deterrente per il rilancio del territorio?
Come pensato all’origine poteva essere considerata una risorsa, ma nel nostro Paese, con la crisi economica e la classe politica che abbiamo, è un meccanismo negativo.

E’ sempre attuale il tema delle fonti energetiche e dello sviluppo ecosostenibile. Come opererà il suo eventuale governo su questo campo?
Impegno a ridurre gli sprechi con un piano di riqualificazione energetica degli edifici pubblici col metodo ESCO.
Le Energy Service Company sono società che operano ristrutturazioni finalizzate ad accrescere l’efficienza energetica. Il denaro risparmiato con la riduzione del consumo di energia (elettricità, metano, acqua) ripaga i costi di investimento per la ristrutturazione.
Introdurre soluzioni tipo sconti o bonus volti al minor consumo energetico o investimenti volti al risparmio energetico; promuovere ad esempio dei gruppi di acquisto per il solare/fotovoltaico.

Rispetto alla necessità ineludibile di una maggiore trasparenza nella gestione della cosa pubblica, quali misure adotterà la sua amministrazione?
Introduzione (previa modifica dello Statuto comunale) e uso regolare di referendum
deliberativi/propositivi. Destinazione del 5% del bilancio del comune a opere proposte dai cittadini.
Promozione dei comitati spontanei di borgata/rione, per permettere la partecipazione attiva di tutti i cittadini, previa modifica dei statuto e regolamento.
Trasparenza totale del bilancio e delle spese del Comune, permettendo di sapere effettivamente come vengono spesi i soldi dei cittadini fino all’ultima fattura.
Accesso informatico libero ai dati e agli atti dell’amministrazione comunale.
Video ripresa del consiglio comunale e anche delle commissioni.
Forum di discussione pubblica presente sul sito del Comune.
Divieto di assunzione in Comune o di ingaggio come consulenti di parenti e coniugi di politici comunali.
Protocollo di legalità per appalti pubblici e privati.

A fine mandato che paese si impegna a consegnare ai suoi concittadini rispetto a come si presenta oggi?
Una città più sostenibile dal punto di vista economico e ambientale, far riprendere ai cittadini la fiducia verso le amministrazioni rendendoli partecipi attivamente alla vita politica- sociale, cioè dando a loro in mano il potere decisionale su scelte importanti legate al territorio.
Un territorio dove ogni cittadino possa rispecchiarsi e vivere in armonia la propria vita.

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