Deltaplano, arrivano i più forti
Sin dall’antichità, l’uomo è sempre stato affascinato dal volo degli uccelli.
Dal famoso tentativo di Icaro, di strada ne è stata fatta tantissima, anche se escludiamo i voli spaziali.
Ai bambini, e non solo, piace governare un aquilone, magari sognando di esserci sopra.
Il deltaplano consente di soddisfare questi atavici desideri. La federazione sportiva che promuove il volo libero è la FIVL.
Con il patrocinio del comune di Laveno-Mombello, in provincia di Varese, dal 28 aprile al 1° maggio, ci saranno quattro giorni di volo, spettacolo e divertimento in occasione del 26° Trofeo “Valerio Albrizio“, dedicata al pilota Valerio Albrizio, un ragazzo che ha coltivato e realizzato il sogno di volare, prima di cadere vittima di una grave malattia nel 1986.
La manifestazione si svolgerà in località Pradaccio sul campo di atterraggio del Delta Club Laveno, organizzatore dell’evento, dotato di bar ristoro e area giochi per i più piccoli.
Il decollo dei deltaplani avverrà dal panoramico Sasso del Ferro ( 1062 m.), raggiungibile in funivia, e dal Monte Nudo (1235 m.) sopra Cittiglio.
Da qui, secondo le condizioni meteo, potranno volare per decine di chilometri verso le cime prealpine e della vicina Svizzera, in uno scenario mozzafiato che ha pochi eguali al mondo prima di atterrare a Laveno.
La competizione internazionale vedrà competere Alex Ploner, di San Cassiano in Alto Adige, campione mondiale in carica, Christian Ciech, trentino trapiantato a Mornago (Varese), medaglia d’argento, il campionissimo Manfred Ruhmer (Austria) e la squadra azzurra, detentrice del titolo mondiale.
Un’altra protagonista del “Valerio Albrizio” sarà l’Icaro 2000, azienda varesina leader nella costruzione di deltaplani. Le sue ali volano nei cieli di tutto il pianeta e dal 1996, anno d’esordio delle competizioni di cross-country dell’era moderna, hanno vinto ben cinque titoli mondiali su otto e conseguito record imbattuti, come i 701 km percorsi negli Stati Uniti nel 2001.
Il pubblico sarà allietato da numerosi eventi collaterali: concerti live, esibizione ed esposizione di rapaci a cura del Circolo Falconeria Maestra, mostra statica ed esibizione di aeromodelli a cura dall’Associazione Varesina Aeromodellisti e, per i più piccoli, intrattenimento di giocoleria e laboratorio creativo di aquiloni.
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