Santegidiese, la posizione in classifica non ci appartiene

La Santegidiese SSD partecipa al campionato nazionale di calcio di serie D girone F.
Risponde alle domande di Comuni-Italiani.it Angelo Abballe, direttore generale della società di Sant’Egidio alla Vibrata, comune in provincia di Teramo.

Oltre 60 anni di storia alle spalle, proiettati verso il futuro con il progetto “Santegidiese cento per cento”?
Il progetto “Santegidiese cento per cento” è stato ideato con la collaborazione del nostro partner Simbiosi Marketing, che occupandosi principalmente delle aziende che sponsorizzano la Santegidiese Calcio, intende proporre un progetto a sostegno della società giallorossa, al fine di rafforzare il rapporto tra territorio e cittadinanza.

A sei giornate dal termine avete 29 punti. Ancora una posizione in classifica difficile e pericolosa?
La situazione di classifica della Santegidiese sicuramente non è consona alle potenzialità tecniche presenti nella rosa dei calciatori. Purtroppo, per una serie di eventi fisici (infortuni), squalifiche, “infortuni arbitrali” e molta sfortuna, ci troviamo a dover competere in una posizione di classifica che non ci appartiene.

Quale partita tra quelle finora disputate ricorda maggiormente per emozioni, risultato?
In assoluto direi che sono due le partite che hanno fatto vivere ai nostri tifosi delle emozioni veramente uniche: Santegidiese-San Nicolò e Santegidiese-Vis Pesaro, dove in entrambe le sfide, la Santegidiese, trovandosi negli ultimi minuti della gara in svantaggio, riusciva a ribaltare nei minuti di recupero il risultato, ottenendo due vittorie di cuore.

Quali sono gli atleti di punta della rosa?
Nella rosa dei calciatori della Santegidiese sono presenti calciatori che hanno militato fino a poco tempo fa tra le categorie professionistiche ed hanno scelto per serietà, determinazione e volontà di dimostrare tutto il loro valore a Sant’Egidio alla Vibrata, e mi riferisco in particolar modo al capitano Andrea Censori, a Giorgio La Vista, Mauro Ragatzu, Francesco Ripa, Mauro Sosi, Tonino Bizzari e Gaetano Lonardo senza dimenticare alcuni giovani dei quali sentiremo sicuramente parlare.

A due mesi dalla fine della stagione regolare, un suo pronostico sulle squadre che lotteranno per la promozione in lega Pro e su quelle che rischiano di retrocedere.
Sicuramente il tasso tecnico elevato del Teramo non lascia alcun dubbio sulla potenzialità di approdare in Lega Pro. Interessante invece l’organico della Civitanovese e della Sambenedettese, due squadre che potranno essere sicuramente ripescabili.
Per quanto riguarda la lotta nelle parti basse della classifica credo che Real Rimini e Luco Canistro occupino posizioni disperate. Dalla Vis Pesaro fino al Miglianico, siamo tutti in lotta per non retrocedere.

Nella sua realtà i giovani sono sempre attratti dal pallone o risentite della forte attrazione che le nuove tecnologie esercitano su di loro?
A Sant’Egidio alla Vibrata c’è stata sempre una forte attrazione dei giovani nei riguardi del calcio.
Anche quest’anno siamo presenti in tutte le categorie giovanili e, con nostra grandissima soddisfazione, siamo stati premiati come l’unica Scuola Calcio Qualificata riconosciuta nella provincia di Teramo.

© Riproduzione Riservata