Intervista con il Kick Off C5 Femminile

Il Kick Off C5 Femminile partecipa al campionato nazionale di serie A, girone A.
Intervistiamo Riccardo Russo, allenatore e presidente della società di San Donato Milanese, comune in provincia di Milano.

Un po’ di storia della sua società.
La storia della nostra società riassumendola inizia nel 2003, vincendo qualcosa come 7 titoli regionali e 6 coppe Italia sempre regionali sfiorando in un paio di occasioni la finale nazionale per il titolo uscendo in semifinale per ben 2 volte. Ogni anno il club Sandonatese ha sempre fatto un passettino in avanti reclutando le giocatrici sia dalle zone limitrofe e da tutt’Italia che addirittura dal Brasile.

Dopo 20 partite avete 36 punti. Siete soddisfatti?
C’è sicuramente qualche rammarico per quanto riguarda il campionato, in quanto dopo aver guidato il campionato per 5 settimane e aver perso la testa della classifica solo alla penultima del girone di andata, a due giornate dalla fine della stagione facciamo i conti con il solo punto raccolto nelle prime 5 giornate del girone di ritorno, anche se lasciati per strada contro squadre totalmente rivoluzionate nel mercato di riparazione, uscendo addirittura dalla zona play off. Si sta parlando quindi dei primi 4 posti della classifica, ma come si dice “non tutti i mali vengono per nuocere“, perché evidentemente proprio questi risultati hanno dato un vero scossone alla squadra che dopo aver ripreso la zona Play Off conquistando 9 punti in una settimana con un recupero infrasettimanale, ha portato il team di San Donato ad arrivare soprattutto mentalmente a compiere l’impresa di vincere la prima Coppa Italia della massima categoria che si è disputata a Pesaro da 2 al 4 marzo, una Final Eight da incorniciare e un titolo Italiano che rimarrà nella storia in quanto il primo dell’era dei campionati nazionali di serie A.

Come è arrivata questa storica vittoria?
La Favola della Kick Off è iniziata dai quarti di finale dove le lombarde hanno battuto la Lazio ai calci di rigore, per poi vincere con la squadra veneta delle Lupe per 4 a 1, e mettere la ciliegina sulla torta battendo ai tempi supplementari il Tsc & Preci, e quindi indossare la coccarda tricolore, conquistando per il team sandonatese il primo titolo nazionale della sua storia; tra l’altro con una grandissima visibilità, la gara di finale è stata trasmessa su Rai Sport a braccetto con i colleghi maschi.
Il grosso sforzo della coppa ha portato la squadra di mister Russo a inciampare alla ripresa delle ostilità dopo lo stop della coppa con le sarde del Sinnai, quindi non raggiungendo ancora la matematica qualificazione ai Play Off scudetto. Ora tutto è in mano alle attuali campionesse lombarde, dove nelle ultime due giornate dovranno portare a casa quei punticini necessari per mettere la parola fine al discorso play Off, ma il tutto non sarà una passeggiata in quanto proprio domenica prossima per la penultima giornata della stagione regolare le milanesi andranno a far visita a Terni, proprio alle finaliste incontrate in coppa; per poi chiudere la stagione regolare con l’ultima gara in programma al Palazzetto dello Sport del parco di Via Caviaga a San Donato Milanese con le venete del Breganze.

Qual è la formula del campionato?
Dopo circa 10 anni di lotta con la Federazione madre, la Divisione calcio a 5 è riuscita per la stagione in corso ad organizzare il primo storico campionato nazionale di serie A, articolato in due gironi che dividono la penisola in centro nord e centro sud. Per quanto riguarda il discorso Coppa Italia, il girone di andata qualificava le prime 4 squadre del girone nord e le prime 4 squadre del girone sud, per dar vita nel mese di marzo alla Final Eight di Coppa Italia, con gare ad eliminazione diretta partendo dai quarti di finale in sede unica.
Diversamente per quanto riguarda l’assegnazione dello storico primo scudetto della massima categoria sempre le prime 4 di ogni girone al termine della stagione regolare daranno vita ai Play Off scudetto in incroci 1 – 4, 2- 3, dei rispettivi gironi in doppia gara per quarti di finale e semifinale, e al meglio delle tre gare la finalissima scudetto.

Quali squadre dei due gironi prevede in corsa per il titolo italiano?
Le favorite per la corsa allo scudetto sono le storiche del girone nord: Montesilvano (campione d’Italia in carica), il colosso Tsc & Preci, la stessa Kick Off, le venete delle Lupe e due outsider ma molto pericolose Isolotto Firenze e Portos Fano. Sono più di quattro squadre in quanto a parte Montesilvano e Tsc & Preci le altre due posizioni del play off sono ancora in bilico.
Nel girone sud, la capolista Real Statte di Taranto, che tra l’altro ha la bacheca piena di titoli, le storiche Lazio e Roma e le due outsider Reggina e Jordan anche quest’ultima calabrese, anche qui la gara per i primi 4 posti non è ancora giunta al termine, conseguenza di un campionato altamente equilibrato.

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