M&G Scuola Pallavolo Grottazzolina 2010-2011

Grottazzolina è un comune marchigiano, in provincia di Fermo, con più di tremilatrecento abitanti.
La squadra di pallavolo maschile è la M.& G. Scuola Pallavolo Grottazzolina che ha partecipato al campionato di pallavolo 2010-2011 di Serie B2M girone E, terminando al decimo posto, evitando per un soffio la retrocessione.
Intervistiamo Rossano Romiti, general manager della società.

Una stagione difficile, prevista alla vigilia?
Per noi era la prima stagione in un campionato nazionale, perciò avevamo messo in conto una stagione “di sofferenza“. Per la nostra filosofia, abbiamo affrontato la stagione con quasi tutti atleti del nostro vivaio o comunque del territorio, perciò si può dire che l’inesperienza e la non abitudine a giocare questa categoria ha segnato l’intero campionato.

Rossano Romiti

Quale atleta ha caratterizzato positivamente questa stagione?
La risposta è scontata: a Gennaio abbiamo inserito nell’organico Cristian Vigilante, giocatore marchigiano che negli ultimi anni, così come nella prossima stagione, ha calcato i parquet della serie A. Il suo arrivo ha riportato entusiasmo nei ragazzi e a lui va il merito di aver fortemente contribuito alla salvezza.

Nella pallavolo italiana cosa rappresenta il campionato nazionale di B2?
In ordine di importanza è il quarto campionato (dopo Serie A1, A2 e B1), ma a differenza dei primi tre è probabilmente quello più radicato nel territorio. La B2 è infatti il primo campionato di carattere nazionale (partendo dal basso si hanno 3^ Divisione, 2^ Divisione, 1^ Divisione di carattere provinciale, Serie D, Serie C di carattere Regionale, poi la B2), al quale partecipano per buona parte ragazzi del territorio. Per intenderci il nostro organico del prossimo anno annovera ragazzi marchigiani per 11/12.

Riscontra un maggiore interesse per la pallavolo tra le ragazze?
Sicuramente la pallavolo femminile ha un maggior seguito, dettato probabilmente dal maggior numero di atlete praticanti, ma anche dalla mancanza di uno sport al femminile capace di accattivare l’attenzione come nel caso del calcio a livello maschile.

Cristian Vigilante

Le regole di gioco negli anni hanno subito continue modifiche. Qual è la sua valutazione?
L’intento a livello di vertice era quello di rendere più televisivo il nostro sport, più facile da comprendere per i non addetti e più spettacolare, limitando al minimo le pause. All’inizio ero un po’ perplesso, soprattutto al momento dell’abolizione del cambio palla, ma poi devo dire che è stata proprio una bella idea. Di certo la pallavolo che giocavo io 8/10 anni fa era più tecnica, oggi è molto più fisica.

Con la presenza di canali sportivi gratuiti, grazie alla diffusione del digitale terrestre, la pallavolo ha aumentato la sua visibilità, a vantaggio degli appassionati e… degli sponsor. Ritiene che sia un fatto positivo?
Oramai la visibilità mediatica della televisione è irrinunciabile, a tutti i livelli: la serie A ne ha bisogno per reperire risorse (leggasi sponsor) perchè chi abbina il suo marchio poi lo vuole far vedere il più possibile, mentre a basso livello la visibilità porta i ragazzi a praticare questo sport.

La scomparsa del volley dai canali “generalisti”, per contro, può essere negativa?
Non è la prima volta che rispondo a questa domanda. Personalmente sono indeciso. La tv a pagamento ha senza dubbio segnato un’epoca: la qualità che garantisce Sky non ha uguali. Di contro averla in RAI, con più facile accesso, permette di avere una platea più ampia. Non so scegliere.

Pallavolo Grottazzolina in... ricezione

Che tradizione ha la pallavolo a Grottazzolina?
A Grottazzolina la tradizione è in campo maschile ed avendo vissuto diversi anni in Serie A, la passione per questo sport e l’attenzione delle istituzioni è sempre alta. Certo, gli ultimi anni vissuti in sordina hanno sopito gli entusiasmi, ma contiamo di riportare presto Grottazzolina e i suoi tifosi a rivivere le emozioni di un tempo.

La società in quale occasione diventa protagonista anche di attività sociali e culturali?
Come attività culturali abbiamo organizzato un convegno “Sport e Sociale” in sede di presentazione della stagione agonistica 2010/2011. Nel sociale collaboriamo con diversi progetti organizzati dai Volontari del Servizio Sollievo, che si occupano di socializzazione, organizzazione e gestione del tempo libero, integrazione socio-relazionale intragruppale e extragruppale di persone con disagio psichico.

Come vi state muovendo per la prossima stagione?
Sarà un organico con delle giovani scommesse alle quali affiancheremo dei giocatori esperti affinchè possano contribuire alla loro crescita tecnica. Faremo anche una sorpresa ai tifosi grottesi.

Pallavolo Grottazzolina in.... attesa

Per perseguire questa crescita nel vostro staff tecnico arriva, come direttore tecnico e preparatore atletico, un importante esperto di pallavolo di fama nazionale, noto anche per i suoi manuali di volley.
Marco Paolini rientra nel progetto di far crescere il nostro staff tecnico. Abbiamo diversi allenatori che si occupano dei nostri ragazzi dal minivolley (scuola elementare) alla prima squadra in B2: Paolini durante questa stagione permetterà ai nostri tecnici di elevare la loro conoscenza, lavorando al fianco di un’icona del volley italiano.

L’attuale non facile congiuntura economica rende più difficile la realizzazione dei programmi di una società di pallavolo?
Come discorso generale, la pallavolo risente della congiuntura economica negativa come tutti. Devo però dire che grazie all’aiuto dei nostri partners (i principali Videx Electronics Spa, Steca Spa, OMM Srl e Siam Quality Srl ) e ad un’attenta gestione, basata sullo sviluppo dell’attività giovanile, si riesce a realizzare i programmi fatti.

 
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