Ca' Rezzonico che ospita la Pinacoteca Martini

Alla notizia della scomparsa di Egidio Martini, il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni ha espresso il suo personale cordoglio e quello dell’Amministrazione veneziana:

“La Città di Venezia – ha detto il sindaco – è unita nel cordoglio per la scomparsa di Egidio Martini, avvenuta nel pomeriggio di ieri, che lascia un vuoto profondo nel mondo della cultura veneziana. Martini, uomo di straordinario carattere, ha donato a questa città e ai suoi musei una delle più importanti collezioni.
Sono 265 dipinti, in grossa parte del Seicento
– continua il primo cittadino – di arte veneziana e veneta, che oggi costituiscono il corpo della Pinacoteca Martini che occupa il terzo e quarto piano del Museo di Ca’ Rezzonico e rappresenta il più grande lascito alla città dagli inizi del Novecento. Un lascito che denuncia lo straordinario mecenatismo di Martini che nasce pittore, diventa forse il maggior restauratore di dipinti di scuola veneziana e veneta, ed esprime la sua non comune curiosità intellettuale diventando un grande conoscitore dell’arte e successivamente un fine collezionista. Mancherà a Venezia il suo impegno e la sua passione che hanno lasciato un segno profondo nella cultura veneziana.
La Città di Venezia
– conclude – stringendosi alla famiglia, esprime le sue più sentite condoglianze”.

(Foto di La Tête Krançien in Licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic)

 
© Riproduzione Riservata
 

Nessun commento

Lascia un Commento