Commenti


  1. hai ragione —- ma è sempre meglio avere la liberatoria e seppure è sufficiente ;)


  2. Ciao anaizit e Diana, scusate il ritardo della risposta; forse non ho ricevuto la notifica oppure l’ho cancellata innavertitamente, chiedo venia.
    Grazie dei commenti apprezzati.
    Come dicevo, Diana, dipende dai “cerberi” che trovi…per discorso delle foto.


  3. sei stato fortunato – quando sono andata io non si potevano fotografare gli interni – bravissimo


  4. Mi ha fatto piacere dopo tanti anni rivisitare virtualmente la villa di Stra. Ogni tanto ci torno ma il tempo (poco) a disposizione lo trascorro tutto nel parco che trovo magnifico. Sono andata a vedere le tue foto in concorso e devo dire che anche il viaggio virtuale a Venezia che mai fatto fare, che mi hai fatto fare, mi è piaciuto molto; te ne ringrazio, ciao


  5. @ grandeorso e io li leggerò molto molto volentieri – come sempre ;)


  6. @Diana e @Marcello
    dalle vostre risposte è evidente che non sono stato sufficientemente chiaro nell’esprimere la mia opinione, sulla questione voti ai fotoreportage.
    Quello che volevo dire è che l’introduzione della valutazione ha incentivato molte persone a postare fotoreportage al solo scopo di raccogliere il maggior numero di “preferenze” possibile, con la conseguenza di abbassare notevolmente la qualità media dei servizi.
    Come ho scritto nel messaggio precedente, il fotoreportage si differenziava dalla logica delle altre iniziative del sito proprio perché non prevedeva alcun tipo d’incentivazione (“fuori dagli schemi”), facendo si che solo chi crede veramente nella valorizzazione del patrimonio socio/culturale italiano si prendesse l’onere di produrre questo tipo di servizi.
    E questo si fa soprattutto con la qualità e non con la quantità, che di solito è sinonimo di mediocrità.
    Ripeto, è una scelta di chi gestisce il sito, per avere una maggiore partecipazione all’iniziativa, cosa che si può condivide o meno.
    Scusate se ho espresso questa mia opinione, di solito evito d’intervenire in contesti dove il mio pensiero non ha alcun peso e tanto meno influenza.
    Tranquilli, sarà estremamente difficile che si ripeta in futuro.
    Continuerò comunque a postare fotoreportage nonostante il mio entusiasmo sia stato notevolmente ridimensionato.


  7. @Grandeorso: la votazione dei fotoreportage è solo un’iniziativa simpatica che consente di fare una sorta di resoconto, attraverso l’articolo, di tutto quello che viene pubblicato in quel mese. Non c’è una gara e non ci sono vincitori.

    Da questa selezione non escono i fotoreportage migliori, ma quelli che hanno impressionato o hanno donato un’emozione particolare legata a gusti, idee ed esperienze personali. Questo dovrebbe essere l’approccio giusto di chi vota, se poi qualcuno sceglie l’autore per simpatia… pazienza! E’libero di farlo (e nessun sistema di voto lo impedirebbe) ma lo trovo insensato.

    L’entusiasmo è il sale di tutte le iniziative di Comuni-Italiani.it, quello che tu riesci a trasmettere nei tuoi interessantissimi fotoreportage, come l’ultimo su Chioggia che hai postato da poco. :-)


  8. @ grandeorso
    che importanza hanno i voti? Un bel reportage rimane tale anche se non viene cliccato su “mi piace” e credimi, molti di noi lo sanno apprezzare – quindi non toglierci l’onore ed il piacere di leggere e vedere i tuoi reportage e relative foto. Se poi non otterranno i “mi piace” – che importanza ha. Almeno io la penso così. Grazie a te e al tuo reportage e foto ho visitato questa stupenda Villa e ciò conta per ogni autore – la soddisfazione di essere stato utile, anche in piccolo, a qualcuno – buongiornata diana