Nei giorni 26, 27, 28 e 29 dicembre 2015, dalle ore 16:30 in poi, ha avuto luogo ad Alberobello, tra i caratteristici trulli del Rione Aia Piccola, la 45ª edizione del Presepe Vivente, organizzato e curato, sin dal 1970, dall’Associazione Culturale “da Betlemme a Gerusalemme”, operante nella Parrocchia di Sant’Antonio di Padova, presso l’omonima chiesa a forma di trullo, eretta tra il 1926 ed il 1927 nello storico Rione Monti, il più esteso e noto dei due costituiti interamente da trulli.

Coerentemente con il Giubileo straordinario della Misericordia, indetto da papa Francesco con la bolla Misericordiae Vultus, il messaggio di quest’edizione dell’evento natalizio alberobellese è stato «Verità e Misericordia si incontreranno».

Condotti in piccoli gruppi guidati nel suggestivo ed unico scenario dei trulli di Aia Piccola, i numerosi visitatori, prenotatisi precedentemente, hanno letteralmente rivissuto l’atmosfera del Natale alberobellese di fine Ottocento, ammirando sia gli allestimenti con oggetti ed arnesi d’epoca sia i figuranti, nei costumi del tempo, che cimentavano negli antichi mestieri, nelle varie attività della vita quotidiana oltre che nella preparazione delle specialità gastronomiche natalizie (pettole, pasta, pizze, dolci, torrone, etc.).

Non solo. Durante la visita, i gruppi hanno anche assistito a vere e proprie rappresentazioni teatrali in linea con il messaggio scelto per quest’edizione, per cui Gesù, il Bambino del presepe, è venuto al mondo per insegnarci ad amare, a perdonare e per dare testimonianza alla Verità, e, in questo modo, Misericordia e Verità s’incontrano.

Le rappresentazioni teatrali, coinvolgenti ed emozionanti, hanno avuto ognuna par tema: il Male (all’inizio del percorso di visita, presso il Largo Martellotta); la Parabola dei malvagi vignaioli, la Pericope dell’adultera, la Parabola del figliol prodigo e quella del fariseo e del pubblicano (tutte e quattro ambientate tra i trulli di Aia Piccola), la Natività (rappresentata con effetti speciali all’interno della Chiesa di Santa Lucia, dove si è dunque conclusa la visita).

I figuranti, gli attori, le guide e quanti hanno accolto i visitatori del Presepe Vivente sono tutti volontari della suddetta associazione culturale alberobellese che hanno gratuitamente e magistralmente fatto la loro parte ed accolto al meglio i visitatori che, a loro scelta, hanno potuto ripagarli con un contributo volontario alla fine della loro visita, oltre che degustare le specialità gastronomiche natalizie della Capitale mondiale dei trulli.

Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti otto immagini che ritraggono:
alcuni trulli del rione Aia Piccola durante l’evento del Presepe Vivente, giunto alla sua 45ª edizione (foto n. 1);
la preparazione delle pettole all’interno del primo trullo situato lungo il percorso di visita (foto n. 2);
un impagliatore di sedie al lavoro (foto n. 3);
la rappresentazione teatrale della Parabola dei malvagi vignaioli (foto n. 4);
la rappresentazione teatrale della Pericope dell’adultera (foto n. 5);
la rappresentazione teatrale della Parabola dei figliol prodigo (foto n. 6);
la rappresentazione teatrale della Parabola del fariseo e del pubblicano (foto n. 7);
la scena della Natività, rappresentata con effetti speciali all’interno della Chiesa di Santa Lucia (foto n.8).

 
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