Domenica 2 settembre 2012, nella magnifica cornice del Castello di Montecchio, si è svolta la VII edizione del Torneo del Calice dei Balestrieri, organizzata dalla Compagnia dei Cacciatori di Sant’Angelo, Maestri Balistrari di Castiglion Fiorentino.

La Compagnia dei Balestrieri di Castiglion Fiorentino si ispira a quella di John Hawkwood (Giovanni l’Acuto) che nel XIV secolo aveva sede proprio nel Castello di Montecchio ed è nata con lo scopo di divulgare la vita della compagnie medievali, con i loro costumi e le loro attrezzature che riproducono fedelmente quelli dei Guelfi con i caratteristici colori bianco e rosso.

Nel torneo, oltre ai padroni di casa, si sono sfidate compagnie provenienti da varie regioni italiane: Compagnia Balestrieri dell’Oca di Cagli (PU), Compagnia Balestrieri di Popoli (TE), Compagnia Balestrieri di Mondavio(PU), Compagnia Balestrieri di San Severino Marche, Balestrieri di Cortona, e il Gruppo dei Balestrieri del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina.

Il torneo mette in palio un pregevole calice di ceramica smaltato d’oro zecchino, realizzato da grandi maestri ceramisti. L’anno scorso il trofeo era stato vinto dalla Compagnia dei Balestrieri di Firenze che lo ha tenuto presso la propria sede per tutto l’anno ma che ha dovuto cederlo in quest’occasione alla Compagnia Balestrieri di Mondavio. Vincitore individuale è stato “Zanza”, nome di battaglia di uno dei migliori balestrieri della Compagnia di Firenze.

Il castello di Montecchio, attualmente residenza privata, è situato sulla vetta del colle omonimo, all’ingresso della Val di Chio, e domina la Val di Chiana. Il suo profilo e la sua alta torre sono visibili anche a diversi chilometri di distanza. Le sue mura, dai merli guelfi, sono intervallate da alcune torrette e racchiudono al loro interno il mastio.
Il Castello viene aperto al pubblico, in occasione di manifestazioni o tornei storici ed in occasioni di eventi culturali.

Foto 1 – “Ogni mia freccia… freccia mortale è” su uno degli scudi della Compagnia dei Balestrieri di Castiglion Fiorentino.
Foto 3, 5, 7 – In linea di tiro.
Foto 6 – I bersagli con le insegne delle società.
Foto 4, 9 – L’attrezzatura.
Foto 2, 8, 10 – Il Castello di Montecchio.

 
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