Conservare la memoria è un ponte verso il futuro

Nella campagna fra Firenze e Pontassieve, lungo la strada di Rosano, nel comune di Bagno a Ripoli, ci sono una serie di vecchie strade di campagna che intersecano la colline e che collegano casali e antichi castelli, poderi e boschi.
Questa viabilità campestre, ormai quasi totalmente inutilizzata, attraversa anche alvei di vecchi torrenti, alcuni dei quali ancora scorrono, sebbene in questo periodo di siccità, siano solo ombra di se stessi.

Uno di questi è il torrente Rignalla e lungo il suo corso, nei boschi è sempre esistito un ponte in muratura abbandonato e diroccato, meta talvolta di gruppi di ragazzi per passarci le serate estive in compagnia.

Lo stato di abbandono in cui versava questo ponte, è diventato oggetto di interesse per il del Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale, che, per evitare problemi idraulici derivanti dal possibile crollo del ponte stesso, ha attivato una operazione di recupero della struttura.

Dato che le prime notizie del ponte risalgono a tempi decisamente non recenti, il Consorzio, oltre a garantire la necessaria sicurezza idraulica, ha colto l’occasione, insieme al Comune di Bagno a Ripoli e alla Facoltà d’Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, di effettuare un consolidamento e restauro delle membrature strutturali esistenti con la ricostruzione delle parti mancanti, in modo da garantire un ripristino curato, per un manufatto storico, di epoca ancora sconosciuta

L’intervento di restauro si è concluso recentemente e sabato due giugno si è svolta l’inaugurazione, organizzata grazie al grande entusiasmo della Sig.ra Pola Margherita Cecchi Birignani, ed alla presenza delle autorità di Bagno a Ripoli, dei rappresentati del Consorzio e con la benedizione del parroco.

Foto:
1, 2 – Il ponte di Rignalla addobbato per l’inaugurazione
3 – Il nastro predisposto per l’inaugurazione con la frase “conservare la memoria del passato è un ponte verso il futuro”
4 – L’assessore del Comune di bagno a Ripoli per Politiche per l’ambiente, Opere pubbliche, Politiche finanziarie e di bilancio: Francesco Casini
5 – Il presidente del Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Mauro Cresti
6 – Susanna Agostini, Presidente della 7ª Commissione Consiliare Pace, Diritti Umani Solidarietà e Relazioni Internazionali, del Comune di Firenze
7 – La signora Margherita Cecchi Birignani, entusiasta sostenitrice della realizzazione dell’intervento
8, 9 – Il momento cruciale dell’inaugurazione: il taglio del nastro
10 – Gli intervenuti brindano all’inaugurazione