Sperlonga, quindici volte blu!

Anche quest’estate Sperlonga avrà, per la quindicesima volta consecutiva, la bandiera blu, il prestigioso riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 (Anno europeo dell’Ambiente) che viene assegnato ogni anno in 41 paesi.

La pulizia delle spiagge, la qualità delle acque di balneazione e dei servizi offerti sono la forza che permette ancora una volta alla cittadina della “Riviera di Ulisse” l’ennesimo risultato di prestigio.
Il paese, che conta circa 3300 abitanti, è da anni in grado di gestire un afflusso turistico che arriva a toccare addirittura 170.000 presenze in una sola stagione.

Sperlonga è divisa in due parti: il centro storico, in alto con i suoi caratteristici vicoletti e terrazze a mare, e la parte commerciale e balneare che si estende nella parte bassa. Così come le sue spiagge sono divise in due dalla zona di Torre Truglia, la torre del 1500 che domina il piccolo porto, le cosiddette “Riviera di Levante” e “Riviera di Ponente” o localmente dette I Spiaggia e II Spiaggia.

Importante nella zona della II Spiaggia, per intenderci quella del Porto, è la Grotta di Tiberio. L’imperatore romano aveva fatto costruire qui una residenza estiva, adiacente la Grotta, i cui resti perimetrali sono ancora visibili.
La vasta cavità della Grotta era preceduta da una grande vasca rettangolare con acqua marina, al cui centro era stata realizzata un’isola artificiale che ospitava la caenatio (sala da pranzo) estiva, la vasca era destinata all’itticoltura pregiata.

Nell’interno della Grotta erano collocate imponenti sculture e per ospitare quel che ne restava e gli altri importanti rinvenimenti in zona venne realizzato nel 1963 il Museo archeologico nazionale di Sperlonga.

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