Musica, teatro, esperienze di vita: arte e amore per la montagna condivisi fra gli scenari più belli delle Dolomiti, a cominciare dal percorso che porta in vetta, che può iniziare anche molto prima dell’alba, quando l’appuntamento è fissato al sorgere del sole.

Questo e molto altro sono I Suoni delle Dolomiti (link).

All’interno della programmazione 2011, il progetto speciale “Il racconto delle Dolomiti” propone l’incontro con alpinisti di fama mondiale; il 29 luglio, all’ombra del Vajolet, Reinhold Messner, il re degli ottomila, oggi appassionato storico, scrittore e fondatore del Museo delle Dolomiti, si è raccontato ed ha raccontato momenti salienti e punti cruciali di passaggio nella storia dell’alpinismo e nella sua storia.

Foto 1: L’appuntamento è alle 14, al Rifugio Vajolet, quota 2243 m.; quello che si vede è il Rifugio Preuss, nelle vicinanze
Foto 2: Arrivare qui è già uno spettacolo, panorami grandiosi e piccole meraviglie
Foto 3 e 4: Ma dobbiamo arrivare fin lassù?!

Foto 5 6 7 8: Messner racconta e risponde alle domande dei tanti arrivati in questo splendido anfiteatro naturale; da quando l’obiettivo era raggiungere la vetta, a quando è stato salire attraverso le pareti più difficili, la frontiera dell’impossibile è sempre stata spostata in avanti; quella che lui ha aperto è l’ultima sfida: un alpinismo senza aiuti artificiali, senza portatori né bombole di ossigeno, senza lasciare tracce sulle montagne – Ed anche in questa giornata, solo con un microfono, Messner riesce a catturare l’attenzione ed a coinvolgere il pubblico: gli effetti speciali sono nel suo racconto

Foto 9: “Mi dicevano che ero pazzo, e non mi credevano, non si può arrivare agli ottomila senza l’’aiuto dell’ossigeno!”
Foto 10: Un bellissimo incontro, una giornata speciale che non dimenticherò – Un saluto al rifugio prima di ripartire

 
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Commenti (13)


  1. Certo che ce ne era di gente! :-)


  2. Brava Vi.
    Mi avevano parlato dei Suoni delle Dolomiti ma quest’anno non ho potuto farli entrare nelle mie vacanze, peccato.


  3. Bello e rinfrescante questo Reportage ;-) sei salita fin lassus ? io preferisco il mare è più piatto , brava Vi :-)


  4. Belle foto e bei posti, ci sono stata due anni fa, val la pena fare quel po’ di fatica per arrivarci.


  5. @Massimo, son contenta di aver reso l’idea di quanta gente c’era!

    @ Grazie Donatella e Dominique :-)
    Ho cercato di fare del mio meglio, ci sarebbero state molte altre cose da scrivere (eheh avevo un’aria molto professionale nel prendere appunti, oltre che fotografare) non è facile non essere prolissi e rendere il senso di un evento molto significativo-
    Dominique, a me piace sia il mare che la montagna, davvero vale la pena faticare un po’, quando si arriva lassù, non è un luogo comune, la fatica si dimentica e si apprezza tutto di più!
    Devo ammettere che questo è stato piuttosto impegnativo (del resto, c’era Messner ;-) ), ma ci sono tante mete raggiungibili con facilità!
    Peccato davvero Donatella che quest’anno non hai potuto andare, sarà per un’altra occasione, ogni anno la programmazione è sempre interessante – Consiglio di non perdere un appuntamento all’alba, è spettacolare


  6. Cara viviana, splendido reportage. Bellissime le immagini. Un invito a tornare alle Dolomiti. Sono anni che non ci torno perchè non sono proprio dietro l’angolo. Deve essere stato anche interessante ascoltare il grande Messner.
    Ciao! Giovanna


  7. brava Viviana,bel reportage! :9


  8. @Ciao Paolo, mi fa piacere incontrarti su Notizie, mi piace molto quest’angolo da cui vedere il nostro paese…trova un poco di tempo se puoi, l’autore della foto copertina di Reporter non può mancare! :wink:
    Grazie mille!

    @Grazie di cuore a te, cara Giovanna; eh sì, davvero grande Messner, anche nel saper raccontare esperienze uniche, condividere interrogativi e riflessioni importanti, sull’alpinismo, sul giusto modo di accostarsi alla montagna, e da qui a temi fondamentali della vita –
    E il bello è che non si è trattato di un incontro in stile “televisivo” in cui stai solo ad ascoltare ed applaudire…Me ne sono andata guardando con più rispetto quanto mi circondava e qualcosa in più forse ho capito di chi su pareti impossibili aspira ad arrivare ”…dove la terra smette e inizia il cielo.” (Erri De Luca)
    Ciao! ;-)


  9. Ciao Vi,hai ragione!!!! Prima o poi riuscirò a scendere un attimo dalla giostra in cui sono e arriverò anche qui! :)


  10. Ciao Vi, molto bello, brava, un po’ d’aria fresca ci vuole.


  11. Gran bel fotoreportage!


  12. bravissima Viviana – bello e “fresco” reportage -condivido con te l’amore per le Dolomiti ;)


  13. Molto interessante e coinvolgente. Complimenti!, anche per la fatica di arrivare lassu’…ma le emozioni che hai vissuto si avvertono dal tuo bellissimo fotoreportage!

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