Intervista con l’ASD Il Fungo Pallavolo Arzachena

L’ASD Il Fungo Pallavolo Arzachena partecipa al campionato nazionale maschile di serie B2 girone F.
Intervistiamo Fabrizio Orsolini, presidente della società di Arzachena, comune in provincia di Olbia-Tempio.

Dopo sei partite avete 7 punti. Risultati in linea con gli obiettivi stagionali?
Direi che ci stiamo mettendo in riga, le prime due partite abbiamo incontrato due formazioni che puntano a salire, i nostri obbiettivi sono trovare la salvezza il prima possibile, e cercare di migliorare al massimo la classifica finale.

Nelle prime sei giornate avete già perso due volte con il punteggio di 2-3 e vinto una volta 3-2. Nel precedente campionato avete collezionato ben 6 sconfitte conquistando un punto, e 5 vittorie con due punti. Vuol dire qualcosa in termini di tenuta nervosa e fisica?
Fare un paragone tra la passata stagione e questa non è facile, quest’anno ci sono 5 nuovi giocatori molto giovani, e un allenatore nuovo, Fabrizio Sarno, con molti anni di esperienza tra B1-B2, a differenza di Michelangelo Anile che nella stagione passata approdava come prima volta in un campionato di B, facendo un ottimo lavoro.

Qual è il vostro punto di forza e quello più debole?
Quando giochiamo tutti insieme il nostro punto di forza è il “gruppo“. Se devo pensare a un fondamentale “debole“, direi la battuta.

Un pronostico su quale atleta potrebbe essere il MVP a fine stagione.
Conoscendolo sarà il nostro veterano centrale Matteo Vannozzi, però mi auguro che un giovane possa essere MVP.

Nel girone F chi è favorito per la promozione e per i play off e chi potrebbe rischiare di retrocedere?
La favorita ritengo sia Tuscania. Terracina, Genzano, Quartucciu ritengo si giochino i Play Off. Per la retrocessione non è facile a questo punto fare un pronostico.

Nella pallavolo italiana, cosa rappresenta il campionato nazionale di B2?
Il quarto campionato Nazionale, anche se ritengo che il livello in questi ultimi anni si sia notevolmente abbassato.

Con la presenza di canali sportivi gratuiti sul digitale terrestre, la pallavolo ha aumentato la sua visibilità, a vantaggio degli appassionati e… degli sponsor. Ritiene che sia un fatto positivo?
Spero che diventi un fatto positivo, molti non conoscono e non sanno che la pallavolo è un ambiente sano non violento, e uno sport molto bello.

La scomparsa dai canali “generalisti”, per contro, può essere negativa?
Non penso sia una negatività.

E’ lo sport preferito dalle donne, il settore rosa supera quello maschile. Come giudica la maggiore diffusione della pallavolo femminile?
Sicuramente è uno sport dove risultano numeri spaventosi, come tesserati femminili, ad alti livelli ritengo che la pallavolo femminile sia molto più spettacolare.

Negli ultimi anni le regole di gioco hanno subito continue modifiche. Cosa ne pensa?
E’ giusto che ci siano state. Prima le partite erano molto lunghe, ora il gioco è molto più veloce e spettacolare.

Cosa eventualmente cambierebbe?
Nulla.

Che cosa rappresenta l’ASD Il Fungo Pallavolo Arzachena per la comunità di Arzachena?
Stiamo lavorando per creare un ambiente sano, cercando di coinvolgere la comunità…

La crisi economica condiziona la realizzazione dei programmi di una società di pallavolo, soprattutto per voi che avete da affrontare undici trasferte nel Lazio?
Purtroppo sì. Le trasferte ci pesano non poco, e gli sponsor si sono ridotti di un 40%.

Siete impegnati anche in iniziative sociali, benefiche?
Cerchiamo di aiutare le realtà locali, con donazioni di sangue soprattutto.

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