Itas Italproject Giorgione Pallavolo B2 2010-2011

L’ASD Giorgione Pallavolo, fondata nel 1969 a Castelfranco Veneto, ha disputato il campionato 2010-2011 di Serie B2 maschile girone C.
Risponde alle domande di Comuni-Italiani.it il presidente della società Angelo De Marchi.

Un ottavo posto con 37 punti: un bilancio positivo per una neopromossa, soprattutto se consideriamo il terzo posto in Coppa Italia?
Tutto sommato sì, anche se dopo un felice girone di andata non abbiamo mantenuto lo stesso ritmo nel girone di ritorno e, si sa, dato che l’appetito vien mangiando…

Qual è stato il vostro punto di forza?
Nessun fondamentale si è distinto più di altri. Quello che ha fatto la differenza è stato il gruppo.

E quello più debole?
Da gennaio in poi abbiamo patito diversi infortuni che hanno condizionato l’andamento delle gare.

Quale atleta ha caratterizzato positivamente questa stagione?
Nel gruppo diversi atleti avevano militato nelle serie nazionali.
La lieta sorpresa è stata la maturità e la capacità di interpretare la gara da parte di Giorgio Sabbadin e, quando in causa, Francesco Perizzolo. Entrambi palleggiatori alla prima esperienza in B2.

Nella pallavolo italiana, secondo lei, cosa rappresenta il campionato nazionale di B2?
Uno spartiacque tra una pallavolo dilettantistica e una pallavolo professionistica.
Tutti i ragazzi studiano o lavorano ma l’impegno, la costanza e l’assiduità in palestra deve essere professionale.

Con la presenza di canali sportivi gratuiti, grazie alla diffusione del digitale terrestre, la pallavolo ha aumentato la sua visibilità, a vantaggio degli appassionati e… degli sponsor. Ritiene che sia un fatto positivo?
Sicuramente, anche se gli spazi non sono poi così tanti.

La scomparsa dai canali “generalisti”, per contro, può essere negativa?
No, una televisione tematica aiuta l’utente nella selezione dell’argomento o, in questo caso, dell’evento sportivo al quale è interessato.

In Campania, in considerazione delle criticità in cui versa il settore maschile in ambito nazionale e regionale, non sono previste limitazioni relative all’utilizzo di atleti Over in serie C maschile 2011-2012.
La regola degli Over sicuramente abbasserà il tasso tecnico medio della categoria probabilmente innalzando quello atletico; ma il trend che ormai la pallavolo da qualche anno mostra è quello di prediligere l’atleta “fisico” e quindi bisogna adeguarsi.

Esultanza Giorgione Pallavolo

Come giudica la maggiore diffusione della pallavolo femminile? Lo ritiene un trend irreversibile?
La pallavolo femminile è sempre stata in Italia il primo sport praticato dalle donne.
I risultati a livello nazionale ed internazionale sono sotto gli occhi di tutti e sono il nostro biglietto da visita. La maggior diffusione è giustificata e basilare per il movimento.

Cosa pensa delle modifiche apportate negli anni alle regole di gioco?
E’ il segno dei tempi e della diffusione mediatica del nostro sport. Se questo serve per avere maggiore visibilità ben venga.

Che tradizione ha la pallavolo a Castelfranco Veneto e che importanza ricopre rispetto ad altri sport di squadra?
La tradizione è trentennale. Sia la prima squadra maschile che quella femminile sono le compagini meglio piazzate a livello di campionati del comune.
Il seguito dei tifosi non si può paragonare a quello calcistico, ma non si attesta mai sotto le 200 unità.

L’ASD Giorgione Pallavolo considera i luoghi di sport come centri di aggregazione fondamentali per la crescita dei giovani. Come concretizzate questa impostazione?
L’attività giovanile è sempre stata il fiore all’occhiello della nostra società, infatti da anni riceviamo l’attestato qualità settore giovanile. Costantemente le prime squadre attingono atleti da tale settore.
La società inoltre organizza manifestazioni, feste, campus, mini-ritiri.

La crisi economica condiziona la realizzazione dei programmi di una società di pallavolo?
Certamente. A tale scopo abbiamo formulato agevolazioni su quote e materiale sportivo per venire incontro alle difficoltà economiche delle famiglie.

Un parere sul girone 2011-2012 e con quali ambizioni lo affronterete?
Come ogni anno tutte le squadre partono con ambizioni e speranze. Il reimpasto delle formazioni dopo il periodo estivo lascia poco alle previsioni e ai pronostici.
Noi puntiamo su un nucleo solido che da anni si conosce e su alcuni inevitabili innesti.
Ci auguriamo un buon campionato.

 
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